Crema News
Crema, 22 giugno 2018
"Non mi sono accorta di nulla". Così la donna albanese di 52 anni convocata in caserma ieri e accusata di aver investito un ciclista in via Milano e di non essersi fermata per soccorrerlo. Il fatto è successo la scorsa settimana in via Milani, nella parte terminale della via, in prossimità del rondò, dove un 65enne di Crema stava pedalando con la sua bici, quando un'auto lo ha superato. Ma la donna al volante ha calcolato male la distanza e con il suo specchietto retrovisore ha agganciato il manubrio della bici, facendo volare il pensionato a terra. Nella caduta l'uomo ha riportato alcune contusioni. L'auto che aveva provocato l'incidente non si era fermata e l'uomo era stato successivamente soccorso da altri passanti. Quando sono arrivati i carabinieri, l'uomo aveva riferito l'accaduto e detto il tipo di auto e il colore, ma anche che non era riuscito a memorizzare la targa. Tuttavia i militari, controllando le immagini delle telecamere private della zona sono riusciti a trovare l'auto del sinistro. Convocata in caserma la donna, i carabinieri e hanno riferito quanto successo. Lei ha detto di non essersi accorta di nulla, ma questo non le ha evitato una denuncia per omissione di soccorso, lesioni personali e fuga dopo incidente.
Nella foto, il luogo del sinistro
