Crema News - Da Trescore (ma non solo) la lista Ogliari critica Barbati Crema News

Cremasco, 30 maggio 2018

Tutti contro Barbati, che ha tolto il quadro del capo dello stato Sergio Mattarella dal suo ufficio. Ecco le reazioni da Trescore, la lista di Ogliari, e da Pd e Leu.

La lista civica “Uniti per Trescore” stigmatizza la decisione del sindaco leghista Angelo Barbati di togliere il quadro del presidente Sergio Mattarella dal suo ufficio dopo i fatti che hanno portato alla rinuncia a formare il governo Lega-M5S. “Apprendiamo che il sindaco Barbati –afferma Giacarlo Ogliari, attuale consigliere comunale di minoranza e candidato-sindaco di Uniti per Trescore- ha rimosso, in segno di protesta, il quadro con l’immagine del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dal suo ufficio e dagli uffici comunali. Riteniamo questo un comportamento grave e inaccettabile in quanto il sindaco è ufficiale di governo e rappresenta lo Stato sul territorio comunale. Il Comune appartiene a tutta la cittadinanza e non alla forza politica che lo amministra in quel momento. Il gesto di Barbati è offensivo nei confronti del Presidente della Repubblica, dei cittadini e dei dipendenti comunali che si sono visti togliere il quadro. Lo condanniamo in quanto ha come unico scopo quello di gettare discredito sul Presidente della Repubblica e sulle istituzioni nonché di contribuire a dividere la cittadinanza in un momento così delicato della vita repubblicana. Auspichiamo un ravvedimento da parte del sindaco e un ritorno alla normale vita amministrativa”.


La scelta del sindaco leghista di Trescore Cremasco di togliere la fotografia del Presidente della Repubblica, che ci auguriamo nessun altro amministratore locale vorrà imitare, è grave e dimostra solo la volontà di alimentare uno scontro che ha come obbiettivo la delegittimazione delle istituzioni repubblicane che rappresentano tutto il Paese.

In queste ore molto difficili, nel quale assistiamo ad attacchi scomposti verso il Presidente della Repubblica, i sindaci di ogni forza politica, proprio in virtù del mandato popolare e del loro ruolo all’interno delle proprie comunità, non dovrebbero permettersi di delegittimare le Istituzioni.

Il disprezzo che dimostra e alimenta la Lega è davvero pericoloso e mette a rischio le regole di convivenza civile che danno forza alla democrazia. Gli uffici comunali rappresentano l’intera comunità, non sono di proprietà di un singolo sindaco, ma sono dei cittadini e chi li occupa deve usarli per amministrare e non per screditare le istituzioni!

Coordinamento PD Cremasco


Si apprende che alcuni sindaci leghisti del nostro territorio stanno rimuovendo l’immagine del Presidente Mattarella dagli u ci comunali.

Questo atto, così come le le dichiarazioni che in queste ore si scagliano contro il Presidente Mattarella sono atti gravissimi e degli a ronti ai valori fondanti della nostra Repubblica che Liberi e Uguali condanna con forza, al di là di ogni valutazione politica.

La costituzione italiana è un bene comune e non può essere difesa a corrente alternata, lì sono sanciti i princìpi fondanti della nostra democrazia e tutte le istituzioni devono giurare su di essa.

Esprimiamo la solidarietà al Presidente Mattarella per le ignobili minacce ed o ese di queste ore.

Paolo Losco e Marta Andreola Coordinatori Liberi e Uguali Crema

Nella foto, il capo dello stato Sergio Mattarella