Crema, 18 giugno 2019

Scatta anche quest'anno il temuto esame di maturità. Sono 520mila i ragazzi che domattina alle 8 si presenteranno davanti alla scuola per intraprendere la prova che aprirà le porte all'università e consegnerà loro un diploma. Quest'anno il ministro Marco Bussetti ha disposto qualche novità e sarà interessante vedere come reagiranno gli studenti. Detto che solo il 4%degli studenti non è stato ammesso e che i bocciati alla fine della prova sono sin qui stati circa il 3%, per gli altri 93% l'unica incertezza sarà il voto finale.

A Crema sono oltre 1250 gli studenti che domattina si presenteranno. La pattuglia più cospicua è rappresentata dagli studenti del Galilei, che sono 268, subito seguiti da quelli del Pacioli, che superano quota 250. Il Racchetti/Davinci porta all'esame 231 ragazzi, mentre Sraffa e Munari, con Scienze umane, superano quota 200 e lo Stanga porta all'esame 65 ragazzi. Numeri piccoli per la Casearia di Pandino e il linguistico Shakespeare, con in totale arrivano a circa 25 studenti.

Le novità della nuova maturità sono state introdotte dalla riforma e ribadite dalla circolare Miur del 4 ottobre e dal DM del 26 novembre 2018 che ha definito argomenti e struttura della seconda prova. Cambiano anche i requisiti per l'ammissione all'esame: Invalsi e alternanza scuola lavoro non sono obbligatori per l'ammissione, lo saranno solo a partire dalla prossima maturità. Cambia anche la prima prova di maturità 2019 - gli studenti potranno scegliere tra tre tipologie e sette tracce -, la seconda prova potrebbe essere multidisciplinare e sono confermati i cambiamenti su voto e crediti, mentre all'orale sparisce la tesina. Tre le tipologie della prima prova: analisi del testo, testo argomentativo o tema d'attualità. Il secondo scritto della maturità 2019 è diverso per ogni indirizzo di studio e si svolge nello stesso giorno in tutta Italia. L'orale è l'ultima prova dell'esame di maturità e consiste in un'interrogazione incrociata su più materie. Si svolge davanti a tutta la commissione e proprio per quello è considerata una delle prove che mette più ansia. L'orale della maturità 2019 sembra suscitare molti dubbi negli studenti. Quest'anno la tesina è stata abolita ed è stata rimpiazzata da una relazione sull'alternanza scuola lavoro. L'orale si svolgerà a partire da un argomento predisposto dalla commissione e sorteggiato dal candidato il giorno stesso del colloquio d'esame.