Crema News
Ricengo, 04 febbraio 2019
Funerali domani alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Ricengo per il sindaco Ernestino Sassi, morto ieri a 66 anni nell'ospedale di Crema, dove era stato ricoverato a seguito dei postumi di una brutta influenza che gli aveva minato i reni. La morte è stata causata principalmente da un blocco renale subentrato a causa della febbre alta. Sassi aveva contratto l'influenza una decina di giorni fa. La malattia lo aveva costretto a rinunciare al viaggio della memoria, programmato lo scorso 25 gennaio, a ricordo del tragico incidente ferroviario di Pioltello, nel quale era stata coinvolta sua figlia Daniela. A malincuore il sindaco aveva fatto sapere di non poter partecipare alla commemorazione delle tre vittime e al ricordo della tragedia. La banale influenza che lo aveva colpito si era andata aggravandosi. La febbre non lo aveva lasciato e, visto l'aggravarsi delle sue condizioni, sabato il sindaco è stato ricoverato nel nostro ospedale, dove però ieri nel primo pomeriggio è sopraggiunta la morte.
Enorme lo stupore non solo in paese, ma nel cremasco, dove Sassi era molto conosciuto. Uomo mite, aveva guidato il comune dal 2014, dopo aver ricoperto la carica di assessore sotto il governo del sindaco Feruccio Romanenghi. Aveva deciso di candidarsi al ruolo di sindaco dopo aver terminato il lavoro come dirigente ed essere andato in pensione. In seguito alla tragedia di Pioltello, provato da quei tragici fatti, Sassi aveva deciso che non si sarebbe ricandidato per un secondo mandato, per dedicarsi alla famiglia. La salma del sindaco è esposta in via Libero Comune presso la casa funeraria dell'agenzia Gatti, che ne cura le esequie.
Nella foto, Ernestino Sassi
