Crema News - Festa del cane guida, fido compagno dei ciechi Crema News

Crema, 16 ottobre 2019

"Oggi è una giornata speciale, perché è dedicata a un essere davvero speciale. E' in questo giorno, infatti, che l'Uici ha stabilito di festeggiare, a livello nazionale, il cane guida, al fine di sensibilizzare la cittadinanza riguardo all'importanza di questo meraviglioso animale, così prezioso ed indispensabile per molte persone che non possono servirsi dei propri occhi per muoversi in modo autonomo e indipendente.

E' un vero e proprio patto di solidarietà per la vita quello che nasce e si sviluppa tra la persona cieca e il cane che lo accompagna, un legame unico e indissolubile che solo la morte può spezzare. Si sa che la durata della vita di un cane è molto più breve della nostra e, per chi quotidianamente si è affidato alla sua guida sicura, quando arriva quel triste giorno in cui lui viene a mancare, è un po' come diventare ciechi un'altra volta.

Esistono almeno quattro scuole di addestramento in Italia. Le più importanti sono quella di Limbiate, vicino a Milano, gestita e sovvenzionata dai Lions, nata nel 1959, e quella di Scandicci, vicino a Firenze, gestita dalla Regione Toscana, più longeva, fondata nel 1929. Entrambe consegnano cani in tutta Italia, ma le richieste sono sempre molte e le attese per chi ha bisogno di un cane guida a volte troppo lunghe.

C'è qualcuno che ogni tanto insinua il sospetto che questi stupendi animali vivano come una costrizione l'importante ruolo che viene loro affidato, ma io inviterei chi sostiene ciò ad assistere una volta alle manifestazioni di gioia trepidante del mio cane quando deve uscire con me e alla sua triste delusione quando sono costretta a lasciarlo a casa.

Esiste anche un decalogo appositamente scritto per dare consigli alla gente su come ci si deve comportare quando si incontra un cane guida nel pieno svolgimento delle sue mansioni, tra i quali vi sono avvertimenti molto importanti, come quello, ad esempio, di non chiamarlo con fischi e altri suoni che possano distrarlo, o anche solo accarezzarlo, soprattutto quando sta attraversando la strada.

Non bisogna dimenticare, inoltre, un altro benefico effetto che il cane guida può avere su una persona non vedente, perché può in certi casi farle recuperare la fiducia in sé stessa e l’autostima, che la mancanza della vista spesso le ha fatto perdere, favorendo la sua socializzazione, permettendole di incontrare tante persone e stringere nuove amicizie.

Purtroppo, al contrario del bastone bianco che può essere piegato e riposto in una borsa, il cane è un essere vivente e molto più ingombrante, per questo spesso sorgono problemi quando si ha a che fare con qualche esercente che si rifiuta di accoglierlo, non riconoscendo l'enorme disagio che in quel momento crea alla persona che esso accompagna. Il cane non può essere parcheggiato fuori.

Per questa ragione, sono state emanate leggi che sanciscono il diritto di un cane guida ad accedere a tutti gli esercizi aperti al pubblico e a salire su tutti i mezzi di trasporto, compresi i taxi, senza dover pagare il biglietto, (legge 37 del 1974 e 60 del 2006) proprio perché questo tipo di cane viene considerato un animale da lavoro o da assistenza. Ricordo che a chi nega l'accesso ad un cane guida può essere comminata una sanzione a partire da 500 euro fino a 2500 euro.

Nella nostra provincia vi sono almeno nove cani guida, alcuni ancora in servizio e altri che si stanno godendo la meritata pensione e io vorrei festeggiarli tutti uno per uno e dire loro un grazie con tutto il cuore: grazie a Wafer, Nora, Quitty, Duca, Stella, Josh, Raissa, Greta, Diva e a tutti quelli che non conosco, per il prezioso compito che svolgete con tanto affetto e immensa dedizione".

Flavia Tozzi Presidente Uici. Cremona.

(pgr) Tutte le mattine mi capita di bere il caffè in città, al bar Nazionale. Spesso incontro Greta, una cagnolona nera che accompagna Lucia. E' bravissima e non si stacca mai dalla sua amica... tranne per prendere qualche briciola e venire a farsi coccolare un po', ma sempre con l'occhio attento alla sua padrona. Un cane adorabile e delizioso, ligio al suo dovere di accompagnatore. E quando la sua padrona è al sicuro e può permettersi una corsa, Greta è felice e solo in quel momento la senti abbaiare. Per tornare subito da Lucia.

Nella foto, Greta e Lucia sono le prime a sinistra