Crema, 25 giugno 2017

Oggi i cremaschi, poco più di 27mila, sono chiamati a scegliere il sindaco per i prossimi cinque anni. In campo ci sono la sindaca uscente Stefania Bonaldi, che ha ottenuto l'11 giugno in primo appello 7015 voti (43.03% e Chicco Zucchi, candidato sindaco che ha preso 6725 voti (41.25%).

Nella storia delle elezioni è la terza volta in 24 anni (sei elezioni) che si ricorre a questo sistema, introdotto dalla legge Bassanini nel 1993. I primi a misurarsi con il nuovo sistema furono, nel 1993, Cesare Giovinetti (Lega) e Renato Strada (Pd). Vinse Giovinetti e il suo governo durò quattro anni (la riforma restò in vigore solo per quel mandato). Nel 1997 Giovinetti finì terzo al primo turno e al ballottaggio andarono Claudio Ceravolo (Pd) e Ferrante Benvenuti (FI). Vince Ceravolo che nel 2002 si ripresentò e passò al primo turno contro Piergiuseppe Campari. Nel 2007 gli sfidanti furono Bruno Bruttomesso (Lega) e Gianni Risari (Partito popolare). Prevalse Bruttomesso al primo turno. Nel 2012 Bruttomesso non si ripresentò e la sfida fu tra Stefania Bonaldi ì(centro sinistra) e Antonio Agazzi (centro destra). Vinse al primo turno la Bonaldi.

Votanti. 2562 sono i voti andati a uno degli altri tre sindaci in lizza. Mimma Aiello è stata votata da 672 elettori; Luca Grossi da 477 e Carlo Cattaneo da (1413). I voti validi sono stati 16.302, le schede bianche 131 e quelle nulle 313.

Le votazioni si svolgono in 38 seggi e si può votare dalle 7 alle 23. Quindi comincerà subito lo spoglio. Intorno a mezzanotte si potrà capire chi sarà il prossimo sindaco.

Il comune resterà aperto fino alle 23 per distribuire le schede elettorali a chi si accorge di averla persa o terminata. Negli ultimi 15 giorni l'ufficio elettorale ha consegnato oltre 1900 schede elettorali.

La percentuale dei votanti è data in calo. L'11 giugno si sono recati a votare 8137 maschi su 13.111 che ne avevano diritto (62.06) e 8609 femmine si 14.096 (61.07%) per una percentuale del 61.55% (16.746).

Il prossimo sindaco potrebbe essere eletto con il voto di meno del 25% dei cittadini di Crema che hanno diritto a esprimesi.

Nella foto, Cesare Giovinetti, il primo sindaco eletto al ballottaggio