Crema, 03 giugno 2019

“La serie C? Noi ci giochiamo già”. E’ il presidente del Ac Crema 1908, Enrico Zucchi, che annuncia l’accordo che vede per la prima volta una società sportiva cremasca iscriversi a un campionato virtuale. Stiamo parlando del progetto Gaming di Alessandro Pironti e del campionato di serie C virtuale. In campo gli avatar di calciatori, allenatori, manager e procuratori. Un mondo virtuale ricco e in espansione. Vengo giocate due partite la settimana, il lunedì e il mercoledì e un campionato dura da 4 a 5 mesi, per cui nell’anno si fanno due stagioni con promozioni e retrocessioni. In campo ci vanno i giocatori migliori (che si possono acquistare e vendere, il giro d’affari dell’e.sport è di un miliardo di euro/anno). Quel che ha conquistato il presidente del Crema è l’inclusione. In questo sport chiunque può primeggiare, al di la delle proprie qualità fisiche. “Il progetto Gaming – dice Pironti – gestisce il campionato più grande del mondo con 2300 utenti, simula tutte le dinamiche del mondo del calcio, a partire dalla partita e permette a chiunque di partecipare e primeggiare con il proprio avatar: ci si iscrive a una squadra, si mostrano le proprie capacità e se l’allenatore vi sceglie, si entra in campo e si gioca”.

Provare per credere: www.twitch.tv/progettogaming

Nella foto, Pironti e Zucchi firmano il contratto di collaborazione