Crema, 02 giugno 2019

Massimiliano Salini, europarlamentare cremasco, è tra i papabili a rimpiazzare Maria Stella Gelmini nel ruolo di coordinatore nazionale di Forza Italia. La voce sta circolando con insistenza dopo le annunciate dimissioni della Gelmini. Lp'esponente politico, uscito dalle urne con un risultato brillantissimo, quasi 36.925 preferenze contro le 21mila ottenute cinque anni fa, uno dei pochi candidati di Forza Italia ad aumentare in maniera esponenziale il numero di preferenze, ha visto il suo prestigio all'interno del partito salire di parecchio. Il risultato riportato non è di certo sfuggito ai vertici e allo stesso Silvio Berlusconi, che conosce e stima Salini. Ora, il rimpiazzo della Gelmini non è immediatamente in agenda, anche perché l'attenzione di Forza Italia è puntata sui ballottaggi, dove potrebbe strappare qualche sindaco di città importanti. Di certo da Arcore si starà guardando anche alla situazione di Cremona, con Carlo Malvezzi, candidato vicinissimo a Salini, impegnato a rimontare il divario con il sindaco uscente Galimberti. Quando il voto sarà archiviato, Forza Italia metterà ordine nel partito e allora sarà scelta la nuova leadership all'interno della quale Salini potrebbe trovare un posto di primo piano.

Nella foto, Massimiliano Salini con Silvio Berlusconi