Crema News - Incontro degli studenti con i carabinieri che li hanno salvati Crema News

Crema, 25 marzo 2019

"Ho sentito la disperazione nelle voci dei due ragazzi (Adam e Nicolò, ndr) che mi stavano avvertendo che il pullman era stato preso dall'autista e ho immediatamente allertato i colleghi delle sale operative limitrofe alla Paullese". E' il breve ma significativo racconto del centralinista che ha raccolto il grido di aiuto dei ragazzi sul pullman preso in ostaggio da Sy Ousseymou, il 47enne di origini senegalesi, autista del pullman delle Autoguidovie che mercoledì in tarda mattinata ha rapito 51 studenti, due professori e una bidella, ha cosparso di benzina il mezzo e ha imboccato la Paullese per andare a schiantarsi sulla pista di Linate, fortunatamente fermato dal coraggioso e tempestivo intervento delle forze dell'ordine, in primis i carabinieri che hanno evitato una tragedia.

Stamattina i carabinieri che hanno preso parte all'intervento sono andati alla media Vailati per incontrare i ragazzi e il personale della scuola protagonista, suo malgrado, della vicenda. E' stato un momento piacevole, suggellato dalle poche parole del comandante dei carabinieri della provincia di Milano, il colonnello Luca de Marchis e poi da una serie di regali che i carabinieri hanno dato ai ragazzi: un cappellino, uno zainetto, una biro e altre piccole cose che hanno fatto molto piacere agli studenti.

Nelle foto: carabinieri e ragazzi insieme nel cortile di palazzo Folcioni

l'abbraccio tra i militari e i ragazzi;

Maurizio Atzori, Aldo Alberto Leone e Raffaele Mazza, rispettivamente i primi due militari intervenuti a fermare Oussymou e il centralinista che ha dato l'allarme e fatto intervenire i colleghi;

i carabinieri che hanno partecipato all'operazione;