Crema News - Installato il cestello, arrivano le campane Crema News

Rivolta d'Adda, 18 marzo 2019

Rivolta si appresta a riavere le sue dieci campane. Sono state smontate dalla torre campanaria lo scorso 13 settembre dalla ditta “Dan De Antoni”, incaricata dalla parrocchia, assieme al vecchio castello in legno che le sosteneva (una particolarità per tipologie di campanili come quello rivoltano, molto grande). Il castello, troppo ammalorato per essere restaurato, è stato sostituito con una nuova struttura in acciaio zincato e verniciato, ed è già stato installato sul campanile nei giorni scorsi. Le campane, che sono state portate a Coccaglio, in provincia di Brescia, sono in fase di sistemazione mediante lucidatura, accordatura e bilanciatura. Il tutto per un costo di circa 110mila euro. Il complesso delle campane della basilica di Santa Maria e San Sigismondo in Rivolta d’Adda risale al 1949, dopo la requisizione bellica che mandò perduto il precedente concerto di otto campane, risalente alla metà del 1800. Fu monsignor Stefano Renzi, allora parroco del paese, a decidere di innalzare a dieci il numero delle campane dotandone il concerto del si bemolle affinché potessero suonare l’inno del patrono, Sant’Alberto Quadrelli.