Crema News
Crema, 04 agosto 2018
Sono ormai quotidiane le proteste per gli atti vandalici in città, atti che spesso consistono nel rovesciamento sulla sede stradale del contenuto dei cestini. Ma il problema è triplice perché, se da una parte i vandali vuotano i cestini in strada, i maleducati li riempiono con sacchetti di rifiuti che invece andrebbero smaltiti con la raccolta porta a porta e, infine, il numero dei cestini in città è ritenuto grandemente insufficiente, perché nei quartieri molte vie ne sono sprovviste. Per non parlare di quel che si verifica sempre più spesso: il furto dei cestini, che spariscono.
L’assessore Matteo Gramignoli, fresco di nomina, si sta occupando del problema e promette interventi a breve per rimediare a una situazione che anche a lui non sembra normale.
“Stiamo procedendo alla mappatura dei cestini in città. Attualmente ce ne sono circa 600 e stiamo vedendo quali sono le zone più sprovviste”.
Be’ non è così difficile: tutti i quartieri esterni alle mura.
“Sì, in effetti nei quartieri la situazione è più evidente”.
Ma non avete a disposizione cestini da mettere?
“No. In magazzino ce ne sono solo una decina. Ne abbiamo ordinato di nuovi e con una concezione differente. Saranno un po’ più capienti, ma nel contempo sarà difficile infilarci i sacchetti che adesso ci troviamo dentro. Ricordo che nei cestini vanno messe le carte, magari le bottiglie e le lattine, ma mai l’immondizia di casa, cosa che invece troviamo molto spesso”.
E quando metterete i nuovi cestini?
“I tempi precisi non li so, di certo entro l’autunno”.
Comunque, molti lamentano anche il fatto che il passaggio per svuotarli avviene troppo di rado.
“Guardi, ci sono zone dove si passa tutti i giorni, altre dove si va due volte la settimana e altre ancora dove si passa una sola volta”.
Ci sembra però che in tutti i casi non sia sufficiente, perché i cestini sono pochi e sempre pieni e i rifiuti sono sempre in terra.
“Studieremo più giri, anche se prima dovremo vedere se con i nuovi cestini il fenomeno si attenua”.
Sarà difficile, perché fin tanto che non multate qualcuno e lo pubblicizzate, la gente continuerà a lasciare i sacchetti con i rifiuti nei cestini o nei pressi.
“A settembre cominceremo a installare le foto trappola per individuare i maleducati e poi multarli. Speriamo che tutto questo porti benefici”.
Nella foto, l'assessore Matteo Gramignoli, con il consigliere Simone Beretta e un cestino stracolmo con spazzatura intorno
