Crema, 15 marzo 2019
Oggi studenti, ma non solo, in piazza per chiedere più attenzione al mondo, troppo bistrattato. Tra gli slogan più gettonati c'è: Voi nel 2050 non ci sarete più; noi sì. Si calcola che in Italia saranno 300mila in moltissime piazze. A Crema saranno in piazza del Duomo. Naturalmente le varie organizzazioni politiche cercheranno una presenza per appoggiare la manifestazione e dire che sono dalla loro parte. Anche l'amministrazione ha diramato un lungo comunicato nel quale tutti si dicono dalla parte del mondo e dell'ambiente. L'amministrazione, che a Crema ha appena tagliato le piante di via Bacchetta, quasi tutte sane e che ha tacciato chi contestava con argomentazioni sacrosante di essere ambientalisti dell'ultima ora. L'amministrazione che contro i Pm10 che da mesi ci attanagliano ha messo in campo quattro manifesti e non è stata in grado di trovare un accordo con gli altri sindaci del cremasco per un'azione comune.
Ecco i comunicati di Sinistra classe e rivoluzione dei grillini
In Gran Bretagna, Svezia, Belgio e Svizzera i giovani si stanno ribellando al cambiamento climatico e alla distruzione del pianeta. Il 15 marzo in numerosi paesi del mondo gli studenti sciopereranno.
Per questo motivo come studenti aderenti a Sinistra Classe Rivoluzione abbiamo deciso di dare vita anche nella nostra città al movimento Fridays for Future. Da giorni stiamo preparando lo sciopero di venerdì con volantinaggi e striscioni appesi fuori dalle scuole. Un numero crescente di studenti sente l’urgenza del problema e la necessità di dare risposte.
Per contenere le temperature sotto l’aumento di 1,5° C sarebbe necessario ridurre del 45% le emissioni di CO2 entro il 2030. Dai potenti della Terra non arrivano risposte, ma solo la difesa di grandi interessi economici. In nome del profitto di pochi si mette a rischio la sopravvivenza dell’umanità.
Adesso basta! Non possiamo più tollerare che sia qualcun altro a decidere delle nostre vite è giunto il momento di ribellarsi!
FERMIAMO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO! CAMBIAMO IL SISTEMA!
SEGUE IL PROGRAMMA CON LA QUALE SCENDEREMO IN PIAZZA
• No al Tav, al Tap e alle altre grandi opere inutili.
• No alla militarizzazione della Val Susa. No alla repressione degli
attivisti No Tav e degli altri movimenti ambientalisti.
• Abrogazione dello Sblocca Italia.
• I fondi per l’Alta Velocità devono essere impiegati per il risanamento del
sistema ferroviario esistente.
• Piano nazionale di conversione ecologica e potenziamento del trasporto
pubblico locale.
• Piano nazionale di riassetto idrogeologico del territorio.
• No all’hub del gas. I sussidi statali alle fonti fossili devono essere investiti
nella ricerca sulle energie alternative e in un piano nazionale di adeguamento
al cambiamento climatico.
• Esproprio e nazionalizzazione sotto il controllo dei lavoratori delle grandi
aziende energetiche.
• Piano nazionale per l’efficienza energetica, per la ristrutturazione delle abita-
zioni e la riduzione delle emissioni degli impianti di riscaldamento-raffredda-
mento.
• Esproprio, nazionalizzazione e riconversione industriale delle fabbriche
inquinanti, sotto il controllo di comitati eletti dagli operai e dagli abitanti dei
territori.
• Esproprio e nazionalizzazione sotto il controllo dei lavoratori delle indu-
strie automobilistiche, per avviare la produzione di massa di auto ecologiche
a prezzi accessibili.
Sinistra Classe Rivoluzione Crema – Fridays for future Crema
Oggi il M5S Lombardia sarà in piazza a Milano con i portavoce Marco Degli Angeli e Massimo De Rosa, a Pavia con il portavoce Simone Verni e a Varese con il portavoce Roberto Cenci e a Bergamo con Dario Violi per la mobilitazione sul clima: “Global Strike For Future”.
Marco Degli Angeli consigliere regionale del M5S Lombardia, spiega: “Ci saremo per ricordare a tutti che il cambiamento climatico non è un capriccio ambientalista, ma un’evidenza scientifica.
Oggi sono i nostri ragazzi a pretendere giustizia climatica e a mettere i politici e gli amministratori di fronte alle responsabilità dalle quali si sono sottratti a lungo.
Come forza di Governo stiamo investendo, nel periodo 2019-2033, quasi 4 miliardi di euro per la mobilità sostenibile, per passare dalla mobilità pubblica diesel a quella elettrica.
Aggiunge Massimo De Rosa Abbiamo stanziato 11 miliardi di euro in manutenzione, in prevenzione e per mettere in sicurezza il nostro territorio rispetto alle minacce legate al dissesto idrogeologico. Stiamo incentivando l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi con ecosconti fino a 6000 euro e avviando processi concreti in campo di efficienza energetica con la riconferma dell’ecobonus, con la promozione di progetti di economia circolare, attraverso la ristrutturazione energetica degli edifici delle nostre città e combattendo il consumo di suolo.
Concludono I 2 consiglieri : "Come gli studenti, come Greta Thunberg, vogliamo un futuro sostenibile. Per questo venerdì saremo in piazza per ascoltare e manifestare anche la nostra urgenza di cambiamento".