Crema News - Padre Maccalli rapito la notte scorsa in Niger Crema News

Madignano, 18 settembre 2018

Padre Pier Luigi Maccalli, 57 anni, originario di Madignano, è stato rapito nella missione di Bomoanga, in Niger. La notizia è arrivata stamane. Padre Maccalli, missionario della Società missioni africane (Sma), è in Niger da molti anni, insieme al fratello Walter. Al momento del rapimento era con un confratello indiano che è riuscito a fuggire e a dare l'allarme. Padre Gian Luigi era da poco tempo rientrato alla missione dopo un breve periodo trascorso in Italia. Il padre è in missione in Africa da 1986 e nel villaggio di Bomoanga dal novembre del 2007.

Il sospetto è che il padre cremasco sia stato rapito da forze jihadisti, come afferma l'agenzia Fides. Padre Mauro Armanino conferma che nella zona di Bomoanga da qualche tempo c'è la presenza di numerosi terroristi provenienti da Mali e Burkina Faso. La missione cattolica dei padri Sma si trova in zona Gourmancé (Sud-Ovest) alla frontiera con il Burkina Faso e a circa 125 km dalla capitale Niamey. Il popolo Gourmancé è interamente dedito alla agricoltura e conta circa 30mila abitanti. La missione è presente dagli anni '90, e i villaggi visitati dai missionari sono una ventina, di cui 12 con piccole comunità cristiane, distanti dalla missione anche oltre 60 km.

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Ha creato scompiglio e profonda preoccupazione il rapimento di padre Maccalli, avvenuto in Niger la notte scorsa. Il padre cremasco è da sempre inviso a chi ritiene di dover applicare alla popolazione, specie donne e bambini, pratiche disumane come l'infibulazione. Per questo si teme che i rapitori siano fondamentalisti legati alla jihad. Come riporta l’Avvenire, Maccalli da tempo metteva in atto l’impianto centrale della missione cattolica nell’Africa più nera: «evangelizzazione e promozione umana: scuole, dispensari e formazioni per i giovani contadini». Il sacerdote rapito in Niger, era particolarmente attento all'inculturazione e sono stati parecchi i momenti nel recente passato in cui era riuscito a organizzare incontri per la sensibilizzazione in relazione alla pratica della circoncisione delle ragazze, oltre alle altre pratiche ignobili di mutilazioni genitali delle giovane donne africane. In particolare, la missione di Bomoanga ha un programma di impegno di promozione umana e di sviluppo attraverso le sue cellule di base chiamate Csd (Comité de Solidarité et Developpement).

Nella foto, padre Pier Luigi Maccalli