Crema News - Ponti, dall'interrogazione (M5S) all'incarico universitario Crema News

Crema, 19 agosto 2019

Ha colto nel segno la richiesta del consigliere Enrico Zucchi in merito al monitoraggio dei ponti e dei cavalcavia di Crema e dintorni. Le fotografie che mostrano qualche ammaloramento hanno smosso da subito la politica. Il Movimento 5 Stelle ha avanzato un'interrogazione e l'assessore Bergamaschi ha garantito provvedimenti. Ecco di seguito gli interventi.

Manuel Draghetti (M5S)

Il sottoscritto consigliere comunale Manuel Draghetti presenta la seguente interrogazione, con richiesta di risposta scritta:

"PONTI E CAVALCAVIA: DI CHI È LA RESPONSABILITÀ?"

SI CHIEDE:

- l'elenco di tutti i ponti e cavalcavia presenti sul territorio comunale e il loro anno di costruzione; - l’elenco degli enti responsabili alla manutenzione e al controllo di ciascuno di questi ponti e cavalcavia;
- eventuali passaggi di proprietà avvenuti per le infrastrutture sopra citate.


L'assessore Fabio Bergamaschi

"La proposta del consigliere Enrico Zucchi mi trova del tutto sintonico e infatti mi ha già visto compiere passi nella direzione suggerita. La tragedia genovese credo abbia scosso ogni italiano, destando qualche preoccupazione ulteriore negli amministratori pubblici.

Proprio per questo motivo, immediatamente dopo la triste notizia, avevo già preso contatti con l'Ing. D'Antino del dipartimento ABC - Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente costruito del Politecnico di Milano, per verificare la possibilità di una collaborazione in ordine ad un monitoraggio della condizione dei ponti cremaschi, rispetto ai quali certamente vi è una supervisione di default da parte dell'Ufficio Tecnico Comunale, ma un approfondimento in via cautelativa lascerebbe tutti più sereni.

Sono in attesa di un feedback a giorni. Avviare una collaborazione con l'ateneo sarebbe una mossa doppiamente vincente, perché non solo assicurerebbe alla città una fotografia puntuale delle necessità manutentive infrastrutturali, ma sarebbe anche occasione per giovani studenti di avviare progetti didattici e sviluppare una sensibilità, da futuri progettisti, che è purtroppo mancata con riferimento a Genova. Infine si coordinerà un coinvolgimento della protezione civile nel monitoraggio. Una situazione quindi in evoluzione, che ha visto l'immediata attivazione dell'Amministrazione nel garantire la sicurezza dei cremaschi."