Gallignano di Soncino, 09 settembre 2019

Furto, nella notta fra sabato e domenica scorsi, al piccolo santuario dell’Addolorata di Villavetere, venerato però come il santuario di Maria Bambina, tant’è che ogni anno, l’8 di settembre, giorno della natività della Vergine, vi si celebra la messa. E domenica mattina il parroco di Gallignano don Lino Viola si era recato al santuarietto attorno alle 7,30 proprio per prepararlo alla funzione solenne ed è in quel momento che ha fatto l’amara scoperta. “Ho trovato – racconta - la porta della chiesa aperta, con la serratura forzata. Sono entrato dentro e ho trovato tutto buttato per aria. Qualcuno aveva rovesciato le cassette delle offerte e ricordini vari. Poi mi sono accorto che hanno tentato di forzare una cassetta portamonete e una cassetta portaceri”.

Non paghi, i ladri sono entrati anche in sagrestia. “Da lì – prosegue don Lino - hanno portato via un turibolo, una navetta e un calice. Poi hanno rovesciato tutte le particole, compiendo quindi anche un gesto sacrilego. Altre cose che hanno rubato sono due lampade che pendevano a fianco dell’altare , un microfono ad asta e il piattino in ottone che contiene le ampolline. Non è la prima volta che questo luogo è oggetto di un furto. I ladri erano entrati nel 2002 portando via una statua di Maria Bambina donata alla parrocchia da una benefattrice di Milano. Don Lino ha chiamato i carabinieri. Sul posto, i militari della stazione di Romanengo.