Crema News
Crema, 30 ottobre 2018
Manca la sindaca, non si discute. La minoranza ritira tutte interrogazioni e la maggioranza si arrabbia.
"Lo spettacolo a cui abbiamo assistito ieri sera in Consiglio Comunale - hanno scritto Coti Zelat, Jacopo Bassi, Marcello Bassi, Francesco Lopopolo e Tiziana Stella - è stato qualcosa di cui mai avremmo voluto essere testimoni: abbiamo atteso, per l’inizio dei lavori del consiglio, l’arrivo del consigliere Draghetti (dopo aver assistito all’ostruzionismo messo in scena dal consigliere grillino nello scorso consiglio), abbiamo assistito al ritiro della sua mozione (free plastic, ndr), ci è toccato anche vedere il gruppo di Forza Italia ritirare ben due mozioni (il mercato di Via Verdi e piazza Garibaldi). Come se non fosse sufficiente anche il consigliere Draghetti ha ritirato per non chiare “ragioni politiche” la propria mozione sulla biblioteca. L’esito è stato questo: un consiglio comunale, convocato espressamente per discutere delle mozioni presentate dai consiglieri di minoranza, è stato svuotato di significato per volontà ed opera delle minoranze stesse. Una lesione della dignità istituzionale del Consiglio Comunale che la nostra città e i cremaschi non meritavano".
E' stata discussa ed è passata una mozione sugli alberi di via Bacchetta dal titolo No all'abbattimento degli alberi che, di fatto, apre invece la strada all'abbattimento. Sentito il parere di consiglieri dell'opposizione, non favorevoli all'abbattimento degli alberi, adesso si procederà con una valutazione di massima per vedere quali sono i problemi che questi alberi danno ai residenti e come risolverli senza tagliarli, visto che i bagolari sono tutti sani. Ma per la verità nella mozione si apre la strada all'abbattimento, sia pur come ultima soluzione.
