Novara, 12 maggio 2019

Serie C, Serie C; l’hanno gridato a lungo i 1.500 tifosicremaschi giunti a Novara, assieme alla squadra e ai dirigenti gialloblu,al termine della vittoria sul Modena che ha sancito il ritorno tra i professionisti per la Pergolettese, in una giornata e al termine di una stagione che rimarra' nella storia di questa gloriosa Societa', nata 87 anni fa in quartiere di Crema chiamato "Pergoletto".

Qualcuno l’ha definita “il capolavoro tattico di Contini”, certo che il modulo adottato in questo spareggio, un 3-4-3 che diventava 5-3-2 in fase difensiva, provato solo in un paio di partite in questa stagione (derby vinto col Crema 2-0 e a Pavia 0-0), ha imbrigliato e reso difficile la manovra avversaria che raramente e’ riuscita ad arrivare pericolosamente in area cremasca, dove Lucenti, Bakayoko e sopratutto Fabbro, che risentito dalle critiche arrivategli dopo la gara di due settimane fa, hanno disputato una gara difensiva perfetta con quest’ultimo a dirigere la linea difensiva con autorita’ e esperienza, non disdegnando di andare a colpire di testa sui calci d’angolo; prova ne e’ stata il secondo gol di Franchi al 39’ che ha ribattuto in rete un pallone colpito di testa dal difensore, dopo aver sbattuto sul palo. Ma la vera differenza e’ stata la tenacia, la cattiveria agonistica, la “cazzimma” che i ragazzi di Contini hanno messo sul campo, la voglia di dimostrare che il primato conservato a lungo per quasi tutto il girone di ritorno e’ stato meritato. Elogiare i singoli non e’ mai corretto, ma un elogio alla gara disputata da Fanti (‘00) e Villa (’99), non si puo’ non fare. Grinta, carattere; bastava vedere i loro occhi negli spogliatoi, per capire lo spirito con cui questi ragazzi avrebbero affrontato questo spareggio. La classe a centrocampo sia di Manzoni che di Panatti,la qualita’ tecnica di Franchi, gli spunti irresistibili di Morello (’99), autore del primo gol al 13’, con un perfetto diagonale dopo essersi liberato di due avversari e che rimarra’ scolpito nella memoria di chi ha potuto assistere alla gara, la lotta su tutti i fronti di Bortoluz(sfortunatissima la sua autorete al 20’ sulla punizione battuta da Baldazzi che aveva portato momentaneamente in parita’ il risultato), e la calma e la sicurezza negli interventi di Stucchi, l’apporto dato anche da chi e’ entrato dalla panchina (Schiavini, Gullit, Piras, Cazzamalli tutti concentrati sull’obiettivo), sono tutti gli ingredienti che hanno permesso a questo meraviglioso gruppo di arrivare al sogno inseguito e voluto. Per la cronaca della gara, oltre ai gol gia’ descritti, da segnalare nel primo tempo due colpi di testa di Franchi al 26’ e di Bortoluz al 29’ di poco alti per la Pergolettese, mentre per il Modena un tiro dalla lunga distanza di Pettarin al 32’ e un colpo di testa dell’ex Ferrario che ha sfiorato il palo. Nella ripresa al 52’ una bella girata sempre di Ferrario e’ stata deviata in angolo da Stucchi con una gran parata. Al 65’ una ghiotta occasione sui piedi di Franchi, per portare a 3 i gol della Pergolettese, dopo un assist di Bortoluz che ha permesso all’attaccante di trovarsi senza avversari tra lui e la porta avversaria. Dal limite invece di avanzare fino a breve distanza da Piras ha provato a calciare di potenza e precisione, ma la palla e’ terminata alta. Al 72’ ancora un colpo di testa di Ferrario viene parato con sicurezza da Stucchi. Al 77’ angol di Franchi, il portiere Piras del Modena respinge coi pugni, Fabbro in rovesciata sfiora l’incrocio. Sarebbe stato l’apoteosi per questa vittoria giunta al 95’, dopo che nell’ultimo quarto d’ora la difesa cremasca ha respinto gli ultimi assalti portati dai giocatori Modenesi, via via piu’ sfiduciati col passare dei minuti, col triplice fischio finale del direttore di gara che ha dato il via ai festeggiamenti protrattesi a lungo sul terreno del “Silvio Piola” di Novara, poi proseguiti in Piazza Garibaldi a Crema, dove i tifosi hanno aspettato l’arrivo del pullman della squadra, e poi fino tarda notte al “Fusion” dove, giocatori, tecnici, tifosi hanno brindato e festeggiato il traguardo raggiunto.

Pergolettese- Modena 2-1 (13' Morello - P-, 20' aut. Bortoluz - P-, 39' Franchi - P-)

PERGOLETTESE: Stucchi, Fanti, Villa, Lucenti, Fabbro, Bakayoko, Panatti (38'st Schiavini), Manzoni (29'st Piras), Bortoluz (29'st Cazzamalli), Franchi (38'st Gullit), Morello

A disp. Chiovenda, Manfroni, Facciolla, Russo, Bitihene. All. Contini Matteo

MODENA: Piras, Cortinovis (37'st Spaviero), Pettarin (1'st Loviso), Rabiu, Bellini, Ferrario, Gozzi, Duca(26'st Calamai), Baldazzi (43'st Sansovini), Montella (16'st Letizia), Perna. A disp. Dieye, Dierna, Ndoj, Messori. All. Bollini Alberto

ARBITRO: sig. Emmanuele Marco della sez. di Pisa

ASSISTENTI: sig. Pedone Vincenzo della sez. di Reggio Calabria e sig. Franco Stefano della sez. di Padova

AMMONITI: Lucenti, Panatti, Duca, Baldazzi, Cortinovis, Gozzi, Loviso

Note: giornata soleggiata con vento, campo in erba sintetica, angoli 6 a 3 per il Modena, rec.1+5, spett. 5.000