Crema News - Sull'ambiente non c'è accordo e la maggioranza va sotto Crema News

Regione, 27 febbraio 2019

Salta il piano sul clima. Ieri in Regione la maggioranza è andata sotto: il piano non è piaciuto a molti e non è stato votato.

“Sull’ambiente la maggioranza di centrodestra si è sciolta come neve al sole e qui a pesare è certamente stato il clima romano: evidentemente una parte ha deciso di mandare un segnale a Salvini. Se in Lombardia il centrodestra non tiene più, ne prendano atto”.

Lo dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni dopo la bocciatura, oggi in Consiglio regionale, della risoluzione sul clima, presentata dallo stesso centrodestra e discussa durante la seduta straordinaria che lo stesso Pd aveva chiesto. La bocciatura, dopo un’intera giornata di discussione, con 40 voti contrari e 33 favorevoli, è avvenuta a voto segreto, chiesto dal Pd.

Quanto al contenuto della risoluzione: “La Lombardia sul clima deve fare molto di più e per questo noi abbiamo votato contro questa risoluzione. Non potevamo votare un testo privo di impegni concreti – spiega Piloni - abbiamo bisogno di più trasporto pubblico, di meno consumo di suolo, di più alberi, che sono i nostri migliori alleati contro la CO2, e di politiche concorrenti in tutti i campi. Su questo continueremo a insistere”.

Tra le richieste presentate dal PD c’era anche quella di ospitare a Milano la Cop 26, la Conferenza sul clima del 2020.

Anche i grillini dicono la loro sul flop in consiglio.

“È una maggioranza politica che non ha nessuna idea sul contrasto ai cambiamenti climatici. Sono riusciti a spaccarsi su di una risoluzione nata morta che non avrebbe avuto nessun effetto su di un problema su cui si misura il futuro del nostro pianeta e dei nostri figli. Così ci perdono i cittadini e l’ambiente. Il contrasto ai cambiamenti climatici merita un lavoro serio.

Il clima pesante dovrebbe imporre alla maggioranza un’ampia riflessione. Devono capire dove vogliono andare: così non stanno facendo gli interessi dei lombardi”, così Massimo De Rosa, consigliere regionale del M5S Lombardia sulla risoluzione sui cambiamenti climatici e gli impegni programmatici della Lombardia per ridurre l’inquinamento bocciata oggi dal Consiglio regionale con la richiesta di voto segreto di M5S Lombardia e PD.

“La burocrazia e le chiacchiere non fermeranno l’inquinamento e il cambiamento climatico”, aggiunge Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S: “Ora servono azioni concrete e investimenti. Regione Lombardia si impegni per l’efficienza energetica delle abitazioni, nel ripensare i sistemi di allevamento e agricoltura intensivi, per lo sviluppo e la mobilità sostenibile e l’educazione alimentare. Chiediamo più mobilità elettrica, formazione e sostegno alle aziende che puntano all’economia circolare e massicci finanziamenti nel trasporto pubblico”.