Vidolasco, 16 luglio 2016

Nati da due, forse tre giorni, con il cordone ombelicale ancora attaccato. Gettati via, come un rifiuto da chi non ha cuore, ma neppure cervello e recuperati da una mano amica. Siamo a Vidolasco, da dove parte una telefonata: ci sono due gattini in un sacco nero che piangono. Non riusciamo a prenderli perché sono stati gettati in un recinto di Padania acque. Parte l'operazione salvataggio, con le volontarie di Arischiogatti che interpellano Padania Acque e si fanno aprire il cancello per recuperare i poveri mici. Quando vengono raggiunti, sono allo stremo. Subito vengono accuditi, ristorati, rinfrescati. Per salvarli sarà una lotta contro il tempo: vanno allattati ogni tre-quattro ore per almeno una settimana. C'è una volontaria che si prende la responsabilità di cercare di regalare un futuro ai due mici e pare che i due gattini reagiscano bene alle cure. Ma nel frattempo c'è anche chi cerca di risalire alla persona che ha gettato via i due gattini perché comportarsi in questo modo è reato. "La polizia è molto sensibile al problema del maltrattamento degli animali - ha detto il vice questore Daniel Segre - e interviene su tutte le segnalazioni, specie nel periodo estivo, quando il fenomeno dell'abbandono si fa più presente". A Vidolasco si cerca l'autore dello scellerato gesto per denunciarlo e metterlo d fronte alle sue responsabilità. Nel frattempo i due mici hanno un nome: Orofino e Zecchino. Perché anche la loro fragile esistenza vale molto. Diventeranno adottabili a settembre.

Nella foto, Orofino e Zecchino