Crema News
Cremasco, 24 luglio 2018
I sindaci ieri si sono ritrovati nella prima riunione di Scrp dopo l'addio di otto di loro, in seguito alle note polemiche, Anche gli otto dimissionari erano stati invitati, ma non si sono presentati. Erano presenti, invece, in 33 e al termine hanno emesso un documento nel quale si traccia un programma futuro di Scrp.
I sindaci hanno detto che si impegnano portare a termine nei prossimi mesi l'opera di dismissione delle attività industriali completando il lavoro avviato da alcuni anni (Ramo idrico con conferimento in Padania Acque SpA, Cessione dell'Impianto di Biofor); ad assicurare contemporaneamente la continuità dei servizi svolti in nome e per conto dei sindaci (Canile, Impianti fotovoltaici, Realizzazione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco, Centrale di committenza per gare pubbliche, Gestione aggregata delle funzioni comunali, Servizi informatici ai Comuni, Attivazione varchi elettronici sovracomunali, ecc.); ad ampliare tale attività attuando un progetto di Società in house, coerente con tali compiti di sostegno diretto al territorio, ai Sindaci e ai cittadini; a formulare entro settembre 2018 varie ipotesi di percorsi che abbiano condotto o possano condurre a questo esito (continuità e sviluppo di una società in house con patrimonio, programmi e risorse adeguate, e liquidazione, o cessione delle altre società del gruppo)
Verrà inoltre istituito un gruppo di sindaci che interloquisca con il CdA nel corso di svolgimento dei compiti di cui sopra; che a tale scopo mantenga aperto un dialogo continuo con tutti gli altri sindaci dell'assemblea, ottenendo il massimo consenso possibile sulle decisioni da assumere; che in particolare predisponga un documento sui possibili progetti di opere e di servizi di interesse del territorio, potenzialmente cofinanziabili con risorse da Fondazioni, e da istituzioni pubbliche, regionali, nazionali, europee, così da ottenere un effetto moltiplicatore degli investimenti futuri da affidare alla società in house.
