Castelleone, 13 luglio 2019
Un bambino di due anni è caduto dal balcone della sua abitazione posta al terzo piano. Il padre l'ha soccorso e portato in auto all'ospedale di Crema, dove i medici, vista la gravità delle ferite riportate, hanno deciso di ricoverarlo a Bergamo. E' stato chiamato l'elisoccorso che è partito dall'ospedale di Bergamo ed è atterrato sulla piattaforma per eliambulanze del nostro ospedale dopo pochi minuti. Lì erano pronti gli uomini del pronto soccorso che hanno affidato il piccolo al personale dell'elicottero. In pochi minuti l'eliambulanza ha fatto il percorso inverso e ha portato il bambino al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove il bambino è stato ricoverato. I medici si sono riservati la prognosi. Secondo il racconto che il padre ha fatto alla polizia di Crema, ieri sera intorno alle 21 il bambino sarebbe sfuggito all'attenzione dei genitori e, una volta sul balcone sarebbe salito sul parapetto, perdendo l'equilibrio e cadendo di sotto. Il padre, accortosi di quanto successo, ha soccorso il figlio portandolo direttamente all'ospedale di Crema.
Ripresa
Non è in pericolo di vita, anche se la prognosi resta riservata ancora per qualche ora, il bambino di due anni che ieri sera intorno alle 21 è caduto dal terzo piano della sua abitazione in Castelleone. Il piccolo ha approfittato della porta del balcone aperta per andare sulla veranda. Lì ha trovato delle casse sulle quali è salito, arrivando al limite della balaustra e poi ha perso l'equilibrio ed è caduto di sotto. La scena è stata notata da un testimone che era in strada e che ha avvertito la famiglia del piccolo. Fortunatamente il volo del bambino è stato rallentato dai rami di un albero che insiste nel giardino del caseggiato e poi l'impatto è stato su terreno soffice e non cemento. Avvertito dal testimone di quanto accaduto, il padre ha immediatamente preso il bambino e lo ha portato al pronto soccorso di Crema da dove, in poco tempo, è stato deciso il ricovero a Bergamo con l'eliambulanza. Del fatto se ne occupa la questura di Cremona, anche se non dovrebbero esserci dubbi sulla dinamica.
