Crema News - Corsa nella zona rossa

Crema, 04 agosto 2020


Sono 107 chilometri che Lorenzo Degani, podista di Crema, sabato affronterà con l’assistenza dei runner dell’Aperunning. Una corsa che vuole unire la zona rossa della bassa lodigiana con i paesi della provincia di Cremona che hanno patito ai tempi del coronavirus, un gran numero di vittime. Degani è già stato autore di una corsa in solitaria da Crema a Bergamo e ritorno, per unire le due città che hanno conosciuto tante vittime. Dopo quella corsa, Degani, runner di 56 anni abituato alle ultra maratone, ha pensato di organizzarne una seconda, stavolta toccando i paesi più colpiti della nostra zona. Con l’aiuto dei podisti di Aperunning di Crema è stato stilato un itinerario che vedrà il suo passaggio nelle zone rosse e in quelle più colpite. La partenza è fissata alle sei del mattino di sabato da piazza del Duomo a Crema. Mentre Degani correrà per tutto il percorso, i runner di Aperunning si alterneranno ogni dieci chilometri. Inoltre ci sarà un’auto che seguirà il podista e alcuni sostenitori che faranno da apripista in bicicletta. La prima tappa è significativa perché Degani arriverà a Codogno dove incontrerà i podisti del posto, sodalizio al quel è iscritto il paziente numero 1 che attualmente è in ferie, ma che potrebbe tornare proprio per salutare il marciatore cremasco. Da lì Degani passerà a Pizzighettone, uno dei paesi con il maggior numero di positivi e poi a Cremona, dove all’ospedale una delegazione lo saluterà. Poi il runner comincerà il ritorno che lo vedrà passare per Soresina e Castelleone, due città che hanno pianto un elevato numero di vittime. Quindi il marciatore punterà verso Crema dove, dopo 107 chilometri, si concluderà al sua maratona. Ad attenderlo in piazza del Duomo ci saranno i podisti di Aperunning e gli amici. 

“Si tratta di una corsa simbolica fatta in solitario – dice Aldo Pedrini, organizzatore della corsa. – Degani è un runner specializzato in lunghe marce. Quest’anno le ultra maratone non sono state organizzate e lui ha pensato di poter correre unendo idealmente tutti i posti che hanno sofferto lutti e malati di coronavirus. La sua idea è piaciuta e noi di Aperunning gli stiamo dando un supporto”.