Crema News - Delitto Designati, in aula duello tra medici legali

Palazzo Pignano, 18 ottobre 2021

Terza udienza del processo a Eugenio Zanoncelli, imputato della morte della moglie Morena Designati, deceduta il 24 giugno del 2020. Oggi in aula si sono confrontati i medici legali. Per il tribunale ha deposto la dottoressa Margherita Fornaciari che ha eseguito l’autopsia sul cadavere della donna e ha stabilito che Morena è morta a causa dei colpi ricevuti, diventati mortali a causa della debilitazione dovuta alla lunga malattia. In particolare un pugno o un colpo violento con la stampella sferratole dal marito che le ha rotto la mandibola e fatto saltare alcuni denti.

Al contrario il medico legale Salvatore Majorana ha riferito al giudice che non c’è la possibilità di attribuire la morte ai colpi subiti ma che la donna, essendo molto debilitata dalla malattia, una sclerosi multipla che la affliggeva dal 2014, è deceduta a causa del suo stato fisico. Quindi da parte dell’imputato non c’era volontà di uccidere la moglie ma il fatto si è verificato del tutto involontariamente.

Al termine il giudice ha rinviato a lunedì prossimo per una quarta udienza nella quale sentirà l’imputato, due vicine di casa e due colleghi di lavoro. Poi il magistrato dirà in quale data ci saranno la prolusione del pm e le arringhe degli avvocati per poi arrivare a sentenza.

Il collegio giudicante è composto dal presidente del tribunale Anna de Martino, dal giudice togato Francesco Sora e da sei giudici popolari, giuria composta da quattro donne e due uomini. A difendere Zanoncelli è l'avvocata Maria Laura Quaini, mentre per le parti civili ci sono gli avvocati Alessandro Porchera e Micol Parati.