Crema, 18 gennaio 2020

Fuoco dal tetto e intervento risolutivo dei vigili del fuoco di Crema, oggi intorno alle 12,30 che sono riusciti a circoscrivere le fiamme e a spegnere l'incendio, prima che potesse propagarsi anche alle villette vicine. L'allarme è scattato intorno alle 12.30, quando dal tetto di una villetta a schiera in via Pagliari sono scaturite delle fiamme. I pompieri sono entrati subito in azione, circoscrivendo l'incendio e poi domandolo. In quattro ore di lavoro i pompieri, con un'autoscala arrivata da Lodi e una seconda da Cremona hanno spento l'incendio che ha danneggiato una quarantina di metri di tetto e la camera sottostante ma che non è riuscito a far danni nella parte inferiore della casa né alle abitazioni vicine. Al termine dell'intervento sono state ricercate le cause che hanno dato origine al fuoco. Dapprima i pompieri hanno controllato la canna fumaria del camino, trovandola però pulita e senza tracce di fuoco. Per questo motivo la loro attenzione si è rivolta all'impianto elettrico che coordina l'apertura e la chiusura dell'abbaino. Inoltre, il fatto di aver trovato il salvavita abbassato porta a credere che l'origine del fuoco sia da attribuire a un problema elettrico. L'ipotesi che trova più credito è quella che ci sia stato un corto circuito nell'impianto che aziona l'abbaino e che le scintille abbiano intaccato il sughero che fa da isolante e da lì le fiamme siano passate al sottotetto. Al termine del lavoro dei vigili del fuco, durato circa quattro ore, la casa è stata dichiarata agibile, con eccezione dell'abbaino interessato dall'incendio. Nell'abitazione abitano madre e figlia.


Nelle foto, l'intervento dei vigili del fuoco