Crema, 03 marzo 2021
Tocca gli insegnati potersi sottoporre alla vaccinazione.Ma non a tutti, perché dal nove roe dalla precedenza per la vaccinazione restano fuori le insegnanti delle materne paritarie. Che fanno presente l'anomalia.
"Siamo un gruppo di insegnanti di una scuola dell’infanzia paritaria del comune di Crema. Abbiamo appreso ieri sera, con molto rammarico, che è partita la tanto attesa campagna vaccinale Covid-19 per il personale scolastico, ma noi delle scuole paritarie siamo, per ora, escluse: priorità al personale delle scuole statali.
Ancora una volta siamo considerate inferiori, anche se il servizio offerto dalle nostre scuole è il medesimo di quello statale. Ne parla anche la Costituzione italiana articolo 33 comma 4 'La legge nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali'. Parità che non è minimamente riconosciuta al personale scolastico che opera nelle scuole paritarie.
Sottolineiamo inoltre che non ci sentiamo tutelate e protette, i bambini non indossano la mascherina e noi saremo le ultime a essere vaccinate: che vergogna!
A questo punto, anche se la decisione la consideriamo molto triste, speriamo nella chiusura delle scuole. Almeno fino a quando saremo vaccinate.
Il team della scuola materna Buon Pastore
Nella foto, la scuola
