Crema News - Scende l'indice di contagio

Cremasco, 16 gennaio 2021

Sono 90 le persone vaccinate oggi, il che porta il totale a 1773. Arriveranno martedì 1170 dosi di vaccino della Pfizer che saranno utilizzate per la seconda vaccinazione. Nelle Rsa lunedì è cominciata la vaccinazione partendo dal personale ma comprendendo anche gli ospiti. Alle Rsa del cremasco sono state consegnate 1600 dosi che saranno somministrate entro domani. Vaccinati tutto il personale e tutti gli ospiti delle Rsa di Fiesco e di Vailate. Per vaccinare 110mila cremaschi due volte e arrivare all'immunità di gregge entro settembre ci devono essere forniti circa 6000 vaccini la settimana.


In ospedale ci sono 67 pazienti (tra Crema e Rivolta d'Adda), uno in più. Tra questi, 17 sono in terapia semi intensiva (uno in meno). Ci sono tre pazienti in rianimazione (come ieri). A Rivolta ci sono 17 persone in riabilitazione cardio polmonare (due di meno). Nelle ultime 24 ore quattro pazienti dimessi e sei ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 77, uno nella giornata di oggi. Sono 541 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare (11 in più), mentre attualmente ci sono 80 persone in monitoraggio e in attesa di tampone (dieci in più). I tamponi eseguiti nel tendone sono stati 157, mentre al pronto soccorso ne sono stati eseguiti 91; qui gli accessi sono stati 107 dei quali 22 con sospetto di coronavirus; tra questi sei i ricoveri e 19 ricoverati per altre patologie (uno in meno). In ospedale ci sono 220 pazienti ricoverati per altre patologie (otto in meno)


In Lombardia, indice di contagio che cala al 6%, ma si deve tenere conto che da oggi si sommano i tamponi antigenici (oltre 8000) con quelli molecolari; più guariti di nuovi positivi, più ricoverati e più decessi. I positivi dal 1° di marzo sono 503.618 (+2134, +0.43%; ieri +2205, +0.44%; 156 i debolmente positivi); in ospedale oggi ci sono 3664 pazienti (+63, +1.75%; ieri -13, -0.36%); in terapia intensiva oggi ci sono 452 degenti (-12, -2.59%; ieri 2, -0.43%); i deceduti dal 1° di marzo sono 26.172 (+78, +0.3%; ieri +68, +0.26%); i guariti dal 1° marzo sono 428.292 (+4011, +0.94%; ieri +1083, +0.25%); i tamponi lavorati sono stati 35.318 (ieri 26.535) e l'indice di contagio scende al 6.04% (ieri era l'8.31%).



Per quanto riguarda le province:

MI       177.222 / 177.951 +729

VA     55.261 / 55.440 +179

MB     48.489 / 48.502 +103

BS     48.174 / 48.494 +320

CO     36.376 / 36.541 +165

BG      29.958 / 30.040 +82

PV     27.292 / 27.435 +143

MN     18.901 / 19.072 +171

CR     15.400 / 15.438 +38

LC     14.125 / 14.169 +44

LO     11.297 / 11.339 +42

SO     9357 / 9424 +67



Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuale di nuovi positivi, ieri su oggi). Sono cinque le regioni con un aumento percentuale di nuovi casi superiore all'1%.

Sicilia 119.290: +1954 casi, +1,7% (ieri +1945)

P. A. Bolzano 33.211: +496 casi, +1,5% (ieri +529)

Friuli-Venezia Giulia 60.381: +870 casi, +1,5% (ieri +919)

Molise 7483: +101 casi, +1,4% (ieri +39)

Puglia 108.520: +1123 casi, +1% (ieri +1295)

Sardegna 35.572: +368 casi, +1% (ieri +260)

Calabria 28.722: +295 casi, +1% (ieri +405)

Umbria 32.150: +241 casi, +0,8% (ieri +232)

Emilia-Romagna 200.552: +1674 casi, +0,8% (ieri +1794)

Marche 49.671: +409 casi, +0,8% (ieri +629)

Lazio 188.400: +1282 casi, +0,7% (ieri +1394)

P. A. Trento 24.938: +186 casi, +0,7% (ieri +362)

Basilicata 12.452: +87 casi, +0,7% (ieri +78)

Veneto 296.803: +1929 casi, +0,6% (ieri +1079)

Piemonte 212.265: +1056 casi, +0,5% (ieri +871)

Campania 206.128: +1132 casi, +0,5% (ieri +1150)

Abruzzo 39.030: +196 casi, +0,5% (ieri +240)

Liguria 65.535: +321 casi, +0,5% (ieri +254)

Lombardia 512.563: +2134 casi, +0,4% (ieri +2205)

Toscana 127.446: +436 casi, +0,3% (ieri +446)

Valle d’Aosta 7621: +20 casi, +0,3% (ieri +20)



Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 2.368.733 persone hanno contratto il virus: i nuovi casi sono 16.310, +0,7% rispetto a ieri, quando sono stati 16.146, di cui 1821 casi identificati attraverso i test rapidi, inseriti nel bollettino dal 15 gennaio. I decessi odierni sono 475, +0,6% (ieri 477), per un totale di 81.800 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono 1.729.216: 16.186 quelle uscite oggi, +0,9% (ieri 18.979). E gli attuali positivi sono 557.717, 351 in meno rispetto a ieri, -0,1% (ieri 3312).

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 260.704 (di cui 97.474 rapidi), 12.802 in meno rispetto a ieri, mentre il tasso di positività è del 6,3%. 

Le nuove infezioni sono sopra la soglia delle 15 mila per il quarto giorno consecutivo. Nonostante ieri il rapporto tamponi/positivi sia crollato a causa dell’introduzione dei test rapidi, oggi riprende a salire leggermente attestandosi al 6,3% contro il 5,9% di venerdì.

Rimane alto il bilancio delle vittime: 475 in 24 ore contro 477 del giorno prima.

Diminuisce ancora la pressione sul sistema sanitario. Succede per il quarto giorno di fila. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono 57 in meno (ieri 269 in meno), per un totale di 22.784 ricoverati. Mentre i posti letto occupati in terapia intensiva sono 2 in meno (ieri 35 in meno), portando il totale dei malati più gravi a 2520.

cittadini vaccinati sono 1.059.294 secondo i dati del 16 gennaio forniti alle ore 10.45, come indica il «Report vaccini anti Covid-19» in continuo aggiornamento sul sito del governo

I dati sono forniti dalla Protezione civile.


Nella foto, mascherine in città