Crema, 25 settembre 2020
Servono 400mila euro per salvare la vita di Giulia, una bella bambina di 10 anni residente con la famiglia a Ombriano.
"Giulia è in ospedale a Pavia - riferisce la mamma Leni - perché dopo il primo ciclo di chemioterapia ha accusato febbre e malori vari. E' normale, ma i medici hanno preferito tenerla sotto controllo".
La piccola ha un tumore alle guaine periferiche del sistema nervoso, malattia rarissima per la quale non vi è una cura certa. Da notare che Giulia tempo fa aveva già vinto una dura battaglia contro un altro tumore e adesso si trova a dovere combattere un'altra battaglia contro una malattia ancora più infida.
"In Italia non ci sono cure - riprende la mamma. - Ringrazio i medici del policlinico S. Matteo di Pavia, ma io non mi sono voluta arrendere e ho fatto le mie ricerche. Ho trovato che in Israele c'è un ospedale, il Sheba medical center di Tel HaShomer, dove praticano una cura sperimentale sui pazienti affetti da questa malattia. Ho chiamato l'ospedale e mi hanno detto che loro sono pronti ad accettare mia figlia, ma che la cura è molto lunga e costosa. Ci vogliono 400mila euro".
Avete aperto una sottoscrizione su Gofundme (Aiutiamo Giulia Kabello) per arrivare a 200mila euro.
"Sì, sono i primi soldi necessari per il trasferimento in Israele e la presa in carico da parte dell'ospedale di Giulia. Poi si deve vedere quando dura la cura e quanto costerà. Ma adesso è urgente riuscire a mandarla là per cominciare la sperimentazione".
In caso contrario, la piccola ha poche speranze.
La sottoscrizione a Gofundme è partita giovedì e in 24 ore ha già trovato 200 sottoscrittori per una cifra vicina a 20mila euro. Ne servono dieci volte di più e la piccola Giulia deve sperare di andare in Israele il più presto possibile per cominciare la sua cura.
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Nella foto, la mamma Leni con la piccola Giulia
