Crema, 25 marzo 2019
Giù un'atra pianta sana. Lo segnala la Sinistra, uscita dalla maggioranza la scorsa settimana anche per difformità con la politica ambientalista dell'amministrazione.
"Da alcuni giorni sono terminate le potature delle vie Gramsci e Bacchetta. Ma, come mostra la foto, si scopre che questa amministrazione ha lasciato un altro segno evidente della propria totale incapacità di gestione del verde pubblico e insensibilità verso l’ambiente. Siamo forse in presenza della sindrome di albero fobia che sta affliggendo la nostra amministrazione cittadina?
Spingendola persino a derubricare a un livello inferiore il valore di una “quercia” rispetto ad un cartello di segnaletica verticale, tanto da decapitarla alla base invece di riposizionare il cartello, forse non bene in mostra.
Ancora una volta, tra le soluzioni possibili, si è scelta quella della totale noncuranza del patrimonio ambientale. Abbattere e trovare una posizione diversa per il cartello avrebbe avuto costi maggiori rispetto al taglio netto di una quercia? Era davvero impensabile far coesistere, anche qui, il verde e la viabilità?
Quella quercia dall’apparente età di una ventina d’anni non dava fastidio a nessuno, non aveva radici emergenti non intralciava la visibilità veicolare, per di più posta, in una zona residenziale a traffico limitato (30).
Tutto ciò appare davvero insensato. Un accanimento, stavolta davvero senza una apparente logica, che ancora dimostra il disinteresse verso quelle numerose voci, di cittadini e forze politiche, che quotidianamente chiedono attenzione per il patrimonio ambientale, che pare per questa amministrazione sia solo un intralcio".
Paolo Losco Coordinatore La Sinistra