Crema, 01 febbraio 2017

Nove anni in canile. Un tempo infinito per un cane arrivato cucciolo, diventato adulto senza conoscere la tenerezza di una carezza fattagli da una persona che gli ha dato fiducia, l'ha preso e portato via. Nove anni in una gabbia. Per carità, i volontari non gli fanno mancare nulla. Ma vuoi mettere giocare con il tuo padrone, avere una casa, uno spazio tutto tuo? Nove anni sono lunghi per un uomo, figuriamoci per un cane. A questo cagnolone è stato affibbiato il nome di Prozac. Perché è infinitamente dolce. Ma Prozac aspetta e aspetta ancora. Nove anni, un vita. Non lasciate che Prozac aspetti la morte, dategli una possibilità, una casa per questi ultimi anni di esistenza. Prendetevi cura di lui, portatelo a passeggio, guardatelo negli occhi. Vi sarà infinitamente grato. Non lasciate che per lui non ci sia mai la fine della sua pena. Perché non se lo merita.

L'ultimo desiderio di Prozac: aspetta un amico al canile Sogni felici di Vaiano. I suoi sogni saranno più felici con un amico del cuore.

Nella foto, Prozac