Crema, 26 maggio 2020
Tre giorni di duro lavoro per montare e mettere insieme un coro virtuale. Gli artisti hanno cantato da soli e don Natale Grassi Scalvini li ha assemblati con un lavoro certosino che però ha dato ottimi frutti. E così la 32a rassegna delle corali cremasche ha potuto essere realizzata. Quest'anno il canto è rivolto al Signore perché metta fine alla pandemia che ci ha colpito. Niente esibizione davanti al pubblico, ma per lo meno un inno eseguito da soli e poi messo insieme.
Guardare e ascoltare il risultato.
Guarda il video cliccando https://youtu.be/te9_i99TrSY
