Crema News - Il presidente della Pro loco  insignito dall'Ordine equestre del sacro sepolcro di Gerusalemme Crema News

Trescore Cremasco, 18 gennaio 2019

Nuova onorificenza per il presidente della Pro Loco. Maurizio Chizzoli. Ieri alle 17, a Cremona, ha ricevuto per il tramite del prefetto Paola Picciafuochi il titolo di Commendatore con Placca-Grande Ufficiale dal presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana. L' onorificenza è stata rilasciata nel mese di giugno 2018 dall'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. L'ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è di antica origine, ordinato dai Sommi Pontefici per vincoli storici, giuridici e spirituali, ed è sotto la benigna protezione della Santa Sede. L'ordine gode di personalità giuridica di diritto economico, come dalle lettere apostoliche di papa Pio XII del 14 settembre 194, di papa Giovanni XXIII dell'8 dicembre 1962 e a tutt'oggi del sommo pontefice papa Bergoglio.

(L'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (OESSG), in latino: Ordo Equestris Sancti Sepulcri Hierosolymitani (OESSH), detto anche Ordine del Santo Sepolcro o Ordine dei cavalieri del Santo Sepolcro, è un ordine cavalleresco cattolico, sotto forma di associazione pubblica di fedeli della religione cattolica, di subcollazione(ossia concesso per delegazione) dalla Santa Sede e avente personalità giuridicacanonica e civile.[1]

Legato alla basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, proprio perché di subcollazione pontificia, può definirsi come la sola istituzione laicale della Santa Sede incaricata di sopperire alle necessità del Patriarcato Latino di Gerusalemme e di sostenere le attività e iniziative a favore della presenza cristiana in Terra Santa. Il Patriarcato ha quindi come principale fonte contributiva istituzionale le oblazioni erogate dai Cavalieri e dalle Dame dell'Ordine.

Al pari degli ordini equestri pontifici a collazione diretta, la Repubblica Italiana permette l'uso del titolo e delle onorificenze conferite di questo ordine su tutto il territorio nazionale, ai cittadini italiani, previa istanza dell'insignito da inoltrare tramite le Prefetture di residenza o tramite i Ministeri di appartenenza se pubblici dipendenti[2] e suo recepimento con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana) (da Wikipedia)

Nella foto, Maurizio Chizzoli