Crema, 24 luglio 2020


Un violento temporale ha temporale ha svegliato la città, questa mattina. Oltre a una pioggia molto intensa, c'è stata grandine e una tromba d'aria si è abbattuta sul cremasco. Piante sbattute e grandi pozzanghere dappertutto. Vigili del fuoco in azione nella zona di Spino D’Adda e Offanengo per alberi caduti.


Ripresa


SPINO D'ADDA. Sono ingenti i danni causati dalla tromba d'aria che si è abbattuta all'alba sul paese. Strade allagate, alberi caduti, cavi dell'Enel strappati, palazzo comunale allagato e tetti danneggiati. Un tetto è stato completamente scoperchiato in via Quaini, pezzi di grondaia e di tetto sino finiti nei cortili dei palazzi di via Brodolini e di via Mattei. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco. In corso le verifiche dei danni. Piante cadute a decine sulla ciclabile che collega Spino con Pandino.

A Spino una cascina disabitata colpita da un fulmine ha preso fuoco. I pompieri hanno spento le fiamme e i danni sono limitati, anche perché l'edificio è diroccato. Sempre a Spino allarme per una pianta che si è abbattuta su un'auto parcheggiata poco prima delle 8. Si temeva che all'interno ci fosse il conducente, invece fortunatamente non c'era nessuno. Strade allagate anche a Casaletto Varpio, con un bar invaso dall'acqua e grandine, strade allagate e alberi sradicati anche in città.

Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, tuttora in corso.


BAGNOLO. Senza luce da più di otto ore e senza corrente elettrica. La parte a nord est del paese, via Crema, via Europa e affini, da questa mattina alle sette è senza luce. Le numerose telefonate all'Enel non hanno avuto risposta e, tanto meno risolto il problema. Gli abitanti protestano perché il lungo periodo mette a repentaglio i cibi conservati nei frigoriferi e nei frezeer, oltre a impedire le normali attività che necessitano di energia elettrica.

La corrente elettrica è tornata in questa zona solo dopo le ore 19 di questo pomeriggio.


Nelle foto, la grandine in città, la pozzanghera a S.Carlo, l’allargamento a Casaletto Vaprio

alcune immagini da Spino d’Adda