Pandino, 16 settembre 2020
Prima conviviale dopo la pausa estiva , nella splendida cornice di Villa Toscanini a Ripalta Guerina, del Rotary Club Pandino Visconteo , la conviviale ha esordito la presidente Marianna Patrini ha voluto essere, “una serata di tributo, riconoscimento e ringraziamento per l’ospedale Maggiore”. Molti i soci e gli ospiti che hanno ascoltato le parole del Dottor Germano Pellegata, direttore generale dell’Asst Ospedale Maggiore di Crema e dei dottori Giovanni Viganò e Giuseppe Lupi, rispettivamente primario del Pronto Soccorso e responsabile del reparto di terapia intensiva.
Prima dell’inizio della serata la presidente ha salutato, donandogli il gagliardetto del Club, il vice questore Dottor Bruno Pagani, nuovo dirigente del Commissariato della Polizia di stato a Crema che nel suo breve saluto ai presenti ha sottolineato il parallelismo tra l’ideale rotariano di servire la società con quello di servizio al cittadino che caratterizza l’operato della Polizia di Stato.
Il direttore generale Pellegata nel suo intervento ha ricordato che i piani di emergenza erano stati rivisti appena qualche mese prima rispetto alla comparsa del Covid nel territorio, ma che l’esplosione della pandemia ha stravolto anche quelli . Apprezzamento da parte del Direttore Generale nei confronti delle azioni messe in campo dalla regione Lombardia,. Un aspetto positivo per ospedale di Crema nell’affrontare la crisi è stata quella di poter disporre di un numero sufficiente di specialisti pneumologi oltre al grande impegno di tutto il personale.
Il dottore Giovanni Viganò nel suo intervento ha raccontato della sua esperienza in “prima linea” durate tutto il periodo della pandemia e della legittima paura che assaliva anche loro operatori impegnati nella difficile battaglia contro il virus.
“Mi auguro che i numeri di pazienti che abbiamo trattato non si ripresentino più.” Ha concluso rivolgendo un caloroso ringraziamento tutto il personale ospedaliero.
Il microfono è passato poi al dottore Giuseppe Lupi che a paragonato il numero dei pazienti trattati a numeri di “ medicina di guerra “ “Abbiamo avuto numeri da medicina di guerra, con un flusso continuo di ammalati” ha affermato ed analizzando i numeri di questi giorni (i 5500 morti registrati nel mondo domenica scorsa) , ha affermato che il virus c’è ancora e la battaglia non è ancora stata vinta.
A conclusione dell’interessante serata il club ha voluto consegnare una menzione d’onore al Dottor Pellegata e tramite suo a tutto il personale dell’ospedale di Crema, con l’espressione di stima e ringraziamento per l’eccezionale lavoro fatto
Due “ Menzioni d’Onore del Presidente “ sono state invece consegnate ai Dottori Viganò e Lupi che, è stato ricordato, essere Pandinesi Doc.
Nella foto, gli ospiti del Rotary Pandino