Crema News - Pullman per Milano: così non va Crema News

Crema, 07 ottobre 2019

Il pullman per Miano, la sperimentazione e la Sinistra.

"La sperimentazione della linea K 521 per Rogoredo e M3 è fallita con i noti disagi per i pendolari che la stampa ha ampiamente riportato, come avevamo preannunciato come Sinistra Unitaria Cremasca prima della nostra assemblea sulla mobilità del 20 Settembre, sarebbe bastato effettuare l’esperimento su una sola corsa senza penalizzare tutti i pendolari che oltre ai ritardi e disagi del nuovo capolinea,( nessuno lo ha riportato), si sono trovati anche nell’impossibilità di sfruttare le fermate lungo la Paullese (ex s.s.415), con gravi conseguenze per i lavoratori che le utilizzavano quotidianamente per recarsi al lavoro e per tornare a casa.

Altro grave errore è stato far coincidere questa sperimentazione con l’inizio dell’anno scolastico, periodo molto delicato per la gestione della mobilità, purtroppo anche sulle corse scolastiche alcune modifiche di percorso e orario oltre che i differenti orari dei vari plessi, hanno creato notevoli disagi e disservizi agli utenti che si sono sommate a quelle sopra riportate.

Sempre nell’assemblea del 20 Settembre proponevamo la creazione di una cabina di regia da inserire strutturalmente nell’imminente bando previsto per il 2020 che determinerà le caratteristiche del servizio bus extraurbano per almeno 7 anni.

Questa cabina di regia dovrebbe contenere rappresentanti dei pendolari, parti sociali, amministratori, agenzia TPL(Trasporto pubblico locale) e azienda di trasporto, riunirsi periodicamente e valutare criticità e opportunità in modo di ricalibrare tutto il servizio in base alle reali esigenze dell’utenza e del territorio.

L’esperienza della fallimentare sperimentazione mostra ulteriormente come la politica in questi anni abbia sempre di più demandato alle aziende che si sono aggiudicate l’appalto, la pianificazione e la verifica del servizio, invece serve una pianificazione e un confronto più partecipativo già a monte e in modo costante oltre che una reale azione di verifica del servizio da parte degli enti appaltanti.

I politici locali hanno giustamente sostenuto le lamentele degli utenti (sebbene qualcuno li confonda con dei clienti) e paiono ora voler fare riunioni con tutti i soggetti interessati, lodevole iniziativa che comunque ci pare molto di facciata, estemporanea e figlia delle forti lamentele, speriamo sia l’occasione per sensibilizzare i vari politici ad avere d’ora in poi questo reale atteggiamento partecipativo e attivo a tutela di tutto il servizio di trasporto del nostro territorio.

Purtroppo anche la buona intuizione di un “Osservatorio permanente della mobilità” che si cercò di attuare nel primo mandato a Crema della Bonaldi e che avrebbe dovuto appunto monitorare e fare proposte sulla mobilità, successivamente venne chiuso e comunque anche prima mai reso realmente operativo, dimostrando come la volontà reale di partecipazione e pianificazione su questa tematica fosse più una enunciazione che una volontà reale.

Come Sinistra Unitaria Cremasca abbiamo presentato ai vari enti(Provincie e Regione), politici regionali oltre che all’agenzia TPL, le nostre dettagliate proposte esposte pubblicamente il 20 Settembre e siamo pronti nel mettere a disposizione le nostre competenze per collaborare in modo costruttivo a migliorare il trasporto a beneficio dei cittadini".

Sinistra Unitaria Cremasca (Partito della Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana del Cremasco)