Crema, 17 settembre 2016

Purtroppo è successo ai Sabbioni questa partenza “zoppa”, inqualificabile e ingiustificabile dell’anno scolastico. Ma ancor più gravi sono stati, a mio avviso, gli errori successivi all’ increscioso fatto e cioè la eccessiva amplificazione mediatica e le strumentali polemiche.

Mi sono veramente rattristato nel leggere la pubblica richiesta di scuse al dirigente scolastico e agli insegnanti da parte dell’assessore Galmozzi, pur di mettere in salvo e al sicuro la propria responsabilità politica, non certamente estranea a così grave disorganizzazione logistica. Non mi piace puntare il dito e mi astengo dal farlo, ma sottolineo quanto sia stato imprudente mettere pubblicamente sul banco degli imputati professionisti stimati e tenuti in grande considerazione da tutti i cittadini ed in particolare dai genitori di generazioni di scolari.

Scuola e famiglia sono fondamentali per l’armoniosa crescita educativa e mettere in conflitto di interessi due presìdi formativi come l’intero corpo insegnanti di un plesso scolastico, compreso il suo dirigente, con le famiglie degli studenti, rischia di scardinare il concetto della autorevolezza formativa che è innato in ogni studente.

A maggior ragione questo vale per la figura del prof. Bacecchi che dirige la nostra circoscrizione scolastica da anni, acquisendo grande stima e fiducia per la competenza e la dedizione che esprime nel suo ruolo, aggravato ultimamente da un doppio incarico circoscrizionale. Per questo, da consigliere comunale di minoranza, sento il dovere di esprimere a lui e a tutti gli insegnanti la mia personale solidarietà ed anche quella di molti concittadini, che riconoscono loro l’alto valore di cui sono portatori presso le nostre giovani generazioni, rassicurando i genitori, comprensibilmente delusi, che avranno modo di ricredersi del deludente inizio.

TINO ARPINI – Solo cose buone per Crema