Crema, 17 febbraio 2020
Trenord si fa pubblicità e ingaggia Renato Pozzetto, improbabile viaggiatore in attesa in una stazione. E gli utenti insorgono.
Marco degli Angeli, consigliere grillino, s'inalbera: "L'avete visto il nuovo spot di Trenord Tutto meraviglioso. Un simpatico Renato Pozzetto aspetta il treno bello felice, c'è il sole, il treno arriva puntuale, è pulito, nuovo..Ma in quale film?"
Ce l'havete con Pozzetto?
"No, evidentemente, ma senza nulla togliere all'interpretazione del grandissimo e amatissimo Renato Pozzetto, pensiamo che l’arrivo in orario del suo treno nello spot sia una presa in giro. I viaggiatori, ogni santo giorno, si trovano a giocare al lotto con i numeri sul tabellone delle partenze, attendono treni spesso in ritardo, sporchi, con bagni fuori servizio roventi o ghiacciati in base alle stagioni. Insomma tutto un altro film".
Nello spot i treni vanno che è una meraviglia...
"Magari i treni funzionassero come nello spot. Trenord, invece di chiedere scusa per quanto si sta facendo patire ai pendolari e concentrare ogni sforzo nel miglioramento del servizio, trova il tempo per mettere in scena uno spot che ci mostra una situazione diversa dalla realtà".
Eravate al corrente delo spot?
"La trascrizione di un incontro tra politici della Lega qualche tempo fa diceva che avrebbero fatto la loro propaganda sui nuovi treni. In effetti è questo che fa il partito nelle istituzioni: creare problemi e fare propaganda cercando di trasformare i suoi continui fallimenti in spot elettorali. Per il M5S Lombardia le risorse devono essere usate diversamente. Proprio per questo abbiamo depositato un accesso agli atti che chiede alla Giunta di spiegarci quanto e chi ha pagato questo spot e la sua utilità”.
Nella foto, Renato Pozzetto mentre gira lo spot
Guarda lo spot cliccando qui
