Crema News - Il giudice ha detto sì

Crema, 15 novembre 2019

Il giudice del Tar di Brescia ha respinto il ricorso di Rosolino Bertoni che tendeva ad annullare l'appuntamento elettorale del 23 novembre, nel quale si eleggerà Mirko Signoroni a presidente della provincia. Niente da fare, quindi, per l'esponente della Lega, battuto nel voto del 25 agosto proprio da Signoroni che poi era stato dichiarato dal segretario generale della provincia, Maria Rita Nanni, ineleggibile e incandidabile. Proprio in merito a questo giudizio, dopo qualche vicissitudine, Signoroni si era dimesso, ma solo dopo aver nominato Rosolino Azzali suo vice. Quest'ultimo aveva indetto le nuove elezioni per scegliere il presidente il 23 novembre, alle quali si presenta candidato il solo Signoroni, mentre il centro destra (dissidenti a parte) non andrà a votare. La decisione del giudice di Brescia mette un punto fermo: si vota. Adesso si attende il 12 dicembre quando verrà discusso davanti al tribunale ordinario, il ricorso della Lega contro la candidatura agostana di Signoroni.

Ma sembra che non sia così. L'avvocata Raffaella Bordogna, che difende gli interessi di Bertoni, fa sapere: "Il presidente del tar lo scorso 7 novembre ha ritenuto che data l’impaginazione di diversi provvedimenti, non andasse applicato il rito elettorale e lo ha convertito in rito ordinario. Così ha ritenuto inammissibile la domanda cautelare per la notifica che nel rito ordinario va fatta prima del deposito. Abbiamo quindi provveduto alla notifica 8 novembre d ripresentato l’istanza di provvedimenti cautelari ad oggi il Tar non si è pronunciato".