Crema News - La mozione per l'Ats a Cremona avanza, ma...

Cremasco, 02 agosto 2020


Mozione per scindere l'Ats Cremona e Mantova in due organismi separati, si prosegue, con qualche sorpresa. La mozione sin qui è stata presentata e votata o sarà votata nel primo consiglio comunale utile, in 21 comuni. E' una mozione che va al di là di partiti e schieramenti politici ed è stata accolta anche dai consiglieri regionali cremaschi che la proporranno in regione. Quindi, ci si attenderebbe un sì corale alle varie mozioni che a mano a mano vengono presentate nei vari comuni e un'adesione bipartisan al comitato, giusto per dar forza a una soluzione che interessa tutti. Purtroppo non è così, perché anche in questo frangente il fronte comune per l'interesse comune va a farsi benedire. Ad Agnadello, mozione presentata dalla minoranza coordinata dall'ex sindaco Calderara e mozione bocciata dalla maggioranza leghista (leggi l'articolo su Cremasco news, cliccando qui). A Romanengo, mozione presentata dalla maggioranza del sindaco Attilio Polla con approvazione senza l'appoggio della minoranza del Pd. E a Crema si presenta una situazione per lo meno curiosa, con la mozione che è stata presentata dal grillino Manuel Draghetti, che fa parte della minoranza in consiglio. Da vedere se il rappresentante pentastellato riuscirà a mettere d'accordo tutti, almeno su un tema caro a molti.

Ecco la mozione: "Il consiglio comunale si impegna a porre in essere tutte le iniziative, collaborando con i Comuni dell’Area Omogenea Cremasca, con il suo Presidente Aldo Casorati, con il Presidente della Provincia Mirko Signoroni e con il Comitato citato nelle premesse, per richiedere a Regione Lombardia e agli organi competenti di attuare, quale primo atto di una riorganizzazione complessiva del sistema sanitario lombardo, una ridefinizione degli ambiti territoriali dell’ATS, in modo che siano più omogenei alle esigenze del territorio, prevedendo un ambito territoriale solo per la provincia di Cremona, con sede nella città di Cremona stessa". 



Nella foto, Manuel Draghetti (M5S), con il consigliere regionale Marco degli Angeli