Cremona, 09 novembre 2020
Niente elezioni provinciali. E' la sua ultima parola, forse, perché queste elezioni sono state indette e disdette quattro volte. Adesso, con comunicato ufficiale di qualche minuto fa, il presidente le sospende e le rimanda dal 13 dicembre al 31 marzo.
Il comunica ufficiale recita: "Il presidente Mirko Signoroni, con proprio atto n. 160 del 9 novembre 2020, ha provveduto alla revoca della deliberazione n. 151 del 2 novembre 2020 di indizione dei comizi elettorali e alla sospensione dell'efficacia della deliberazione n. 152 del 2 novembre di costituzione dell'ufficio elettorale in base a quanto previsto dal decreto legge n. 148 del 7 novembre 2020 contenente “Disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2020” in vigore dal giorno 8 novembre 2020. Infatti, in base Decreto legge 7 novembre 2020, n. 148 , dal titolo Disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l'anno 2020 di cui all'art. 2 punto comma 2, si comunica che le elezioni provinciali sono rinviate e si terranno entro il 31 marzo 2021".
Iter travagliatissimo di queste elezioni che riguardano il solo consiglio provinciale. Prima indette per il 13 dicembre, poi sospese in quanto pareva che il decreto Ristori ne prevedesse la sospensione; quindi riproposte sempre il 13 dicembre, visto che nella stesura finale nel decreto Ristori non c'era traccia di rinvio e, infine, oggi, ecco il definitivo rinvio a 31 marzo.
Nella foto, il presidente Mirko Signoroni
