Crema News - Niente risposte

Crema, 24 maggio 2020


Niente da fare. Non vi sarà alcuna risposta all'interrogazione depositata dai tre consiglieri di Forza Italia in merito a quanto successo all'interno della fondazione benefattori, specificatamente nella Casalbergo, dove l'infezione di coronavirus si è presa una ottantina di ospiti sui duecento presenti. I tre di Forza Italia (Antonio Agazzi, Simone Beretta e Laura Zanibelli) nell'interrogazione, dopo una lunga prolusione iniziale, chiedevano di sapere il numero esatto delle persone decedute durante il periodo dell'infezione, a quanti ospiti e personale fosse stato fatto il tampone alla ricerca del virus e a partire da quale data, se fossero state attuate misure di confinamento degli ospiti risultati malati, se fossero state sospese le attività comuni, da quando fossero state sospese le visite e da quando sono stati distribuiti al personale i Dpi. Insomma, una serie di domande le cui risposte avrebbero potuto portare un po' di chiarezza e anche di serenità in una vicenda che ha visto l'entrata in campo anche della magistratura. Tuttavia, qui è arrivata la politica che ha fatto presente come la Fondazione benefattori, il cui consiglio è espresso interamente dal sindaco di Crema, non risponde al comune e per cui alle domande non ci saranno risposte. "Ci spiace molto che a cittadini eletti in consiglio comunale non vengano date risposte su una vicenda di rilievo - ha detto Agazzi. - Vuol dire che seguiremo i passi della magistratura".

Tuttavia, potrebbe esserci uno spiraglio, in quanto la presidente della Fondazione, Bianca Baruelli, in tempi recenti si era detta disponibile a una audizione alla presenza dei capigruppo del consiglio comunale. Vedremo se a questa disponibilità sarà dato seguito.


Nella foto, la casalbergo