Crema, 20 gennaio 2022

Saranno cinque i candidati alla poltrona di sindaco che sarà lasciata libera da Stefania Bonaldi nella prossima primavera, quando saranno indette le elezioni comunali, covid permettendo.

Per la verità di ufficiale sin qui c’è solo un candidato, Fabio Bergamaschi, assessore da una decina di anni nelle due giunte Bonaldi, un lavoro in regione Lombardia e una laurea in legge, che ha ufficializzato la sua disponibilità a correre lo scorso novembre in una lista di sua creazione che ha ottenuto l’immediato appoggio del Pd e poi di alcune formazioni orientate al centro sinistra come Crema Aperta e i renziani.

Alla candidatura di Bergamaschi ufficialmente non si è contrapposto nessuno, anche se i nomi dei contendenti stanno circolando da qualche settimana. Subito dopo le feste il centro destra sembrava pronto a rispondere mettendo in campo la candidatura del medico radiologo Maurizio Borghetti, avvicinato ufficiosamente da Fratelli d’Italia e Lega. Ma qualcosa si deve essere inceppato. Borghetti non piace a Forza Italia, che però non ha ancora un candidato da proporre. Di qui il ritardo nell’ufficializzare questa candidatura.

Sempre nel campo del centro destra dovrebbe essere imminente la discesa in campo di Simone Beretta, consigliere comunale da oltre trent’anni, contrario alla candidatura Borghetti, che promette addirittura tre liste in appoggio alla sua candidatura. Beretta però attende perché sarebbe pronto a fare un passo indietro se si candidasse Antonio Agazzi, bibliotecario alla Cattolica, già sconfitto dalla Bonaldi nel 2012. Agazzi sembra non abbia alcuna voglia di riprovarci, però. Nel centro destra c’è anche chi vorrebbe candidare Paola Orini, dirigente scolastico, ma lei ha già detto che non ci sta. Alla fine, con ogni probabilità, il centro destra avrà due candidati.

Anche a sinistra ci si muove. Dopo il congresso di Rifondazione il segretario Piergiuseppe Bettenzoli aveva detto che il partito avrebbe messo in campo lista e candidato sindaco. Infatti il candidato c’è ed è Paolo Losco, grafico e libero professionista, segretario di Sinistra italiana, formazione con la quale Rifondazione farà corsa comune.

Infine ci sono i grillini che annunceranno il nome sabato pomeriggio. Ma si sa che il candidato sarà il consigliere comunale Manuel Draghetti, 26 anni, insegnante, laurea in chimica.


Nelle foto, Borghetti, Bergamaschi, Beretta, Draghetti, Losco