Provincia, 03 marzo 2021

"La Provincia di Cremona, in qualità di Ente Gestore di riserve naturali, ha partecipato al bando di Regione Lombardia che prevede l'assegnazione di contributi regionali a favore degli Enti gestori di tali siti" hanno precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni ed il delegato all'Ambiente Ernesto Barbaglio. " Nello specifico, gli uffici del Servizio Aree Protette del Settore Ambiente e Territorio hanno predisposto diverse ipotesi progettuali di intervento in aree affidate in gestione alla Provincia. Si tratta di una importante occasione di accesso a risorse regionali al fine di preservare e migliorare il nostro habitat naturale e paesistico".

Tra queste la realizzazione di interventi nelle aree di proprietà provinciale della Riserva Regionale "Naviglio di Melotta". In sintesi il progetto prevede il miglioramento dei consorzi forestali attraverso la sistemazione della struttura forestale da effettuare creando piccole radure o chiarie (150/ 300 m2) nei querceti "inquinati" dalla robinia, attraverso l'eliminazione della specie indesiderata e la collocazione a dimora di nuovi alberi e arbusti corrispondenti alla consociazione originaria, compreso il rafforzamento della flora nemorale erbacea (piante erbacee del sottobosco). Inoltre è prevista la conservazione di una radura erbosa che costituisce uno degli hot-spot della biodiversità in questo settore della pianura lombarda, ospitando numerose specie rare quando non esclusive di questo comprensorio. Infine, sarà data attuazione all'applicazione delle indicazioni del Piano di Gestione della riserva, per la riconversione di terreni prima destinati a colture arboree produttive verso consorzi forestali individuati dal Piano medesimo. 

Il costo complessivo del progetto è stimato in € 24.771,43, di cui si chiede il finanziamento a regione Lombardia pari al 100%. In caso di approvazione del progetto, la Provincia si farà carico delle manutenzioni alla conclusione dei lavori.

A completare il quadro delle opportunità, nell'ambito di una ricognizione regionale rispetto a possibili progetti cantierabili e finanziabili l'Ente ha presentato, altri due interventi: la Provincia di Cremona, in qualità di Ente Gestore della riserva naturale “Naviglio di Melotta, ha disposto un progetto che prevede l'acquisizione di un terreno, in località Ca’ de Polli del comune di Romanengo, all’interno della riserva naturale “Naviglio di Melotta” e confinante con proprietà provinciali, al fine di estendere le superfici utili ad una categoria vegetazionale estremamente rara. Si tratta di una di prateria, identificata come habitat, ricca di particolarità floristiche, che attualmente è confinata in una porzione di terreno adiacente alle aree di cui si propone l’acquisizione e che risulta minacciata dalle ridotte dimensioni e dai fenomeni di successione vegetale che sottraggono progressivamente spazio alle specie rare. Successivamente all’acquisizione delle aree, limitati interventi gestionali consentirebbero alla prateria di espandersi agli appezzamenti limitrofi, garantendo la possibilità di sopravvivenza a queste particolarità floristiche. 

Il costo complessivo del progetto è stimato in € 99.966,14, di cui si chiede il finanziamento a Regione Lombardia pari al 100%. 

A questo si aggiunge un secondo progetto, che riguarda la "Stazione sperimentale di Castelleone".

In sintesi il progetto prevede la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile che consenta la fruizione delle aree recuperate nell'ambito di un precedente intervento finanziato dalla Regione, realizzato in società con il comune di Castelleone e con l'Associazione WWF (destinato ad incrementare la connettività ecoilogica del PLIS del Serio morto). Questo percorso consente e l'accesso alle aree recuperate ed alle strutture provinciali esistenti alla Cascina Stella, garantendo la sicurezza dei fruitori, che attualmente devono percorrere una strada sterrata utilizzata anche da mezzi motorizzati.

Il costo complessivo del progetto è stimato in € 77.159,04, di cui si chiede il finanziamento a Regione Lombardia pari al 100%.