Regione, 19 gennaio 2022
“La Lombardia ha un’evidente carenza di medici di base. Una fatto molto grave, a discapito di migliaia di cittadini, soprattutto in un periodo di emergenza sanitaria come questo”.
A dirlo è stato Marco Degli Angeli, consigliere pentastellato di Regione Lombardia il quale, in merito all’interrogazione del M5s presentata in aula ieri mattina, commentato: “La risposta dell’assessore Letizia Moratti è esaustiva nella misura in cui accoglie parte delle richieste che arrivano da quest’aula. Quella relativa alla carenza dei medici di medicina generale è però una vera e propria emergenza e come tale deve essere trattata. La lista dei “faremo”, non è sufficiente: in Lombardia ci sono cittadini che oggi non hanno il medico di base. Questo non è accettabile”.
Aggiunge Degli Angeli: “Non si può pensare di risolvere il problema nel breve periodo, se non affiancando ai medici risorse umane in grado di adempiere alle mansioni burocratico- amministrative. I medici devono dedicare il proprio tempo alle visite e alla cura del paziente, non passare ore al computer perdendo tempo a inserire dati all’interno del farraginoso e tristemente noto sistema informatico regionale”.
Precisa il consigliere: “Non si tratta di una rivoluzione, ma di una risposta che Regione Lombardia potrebbe dare subito. Per questo motivo, assieme tutto il gruppo consiliare del M5s Lombardia, chiedo che i medici di medicina generale siano sgravati da ogni mansione burocratico- amministrativa, di modo da poter concentrare esclusivamente la propria attività sui pazienti. L’Assessore Moratti - conclude Degli Angeli - prenda in considerazione le nostre proposte, intervenendo per risolvere una situazione, quella della carenza di medici, che non dovrebbe appartenere a una Regione che ama autocelebrarsi come l’eccellenza italiana”.
