Crema News - Un matematico a scuola

Crema, 18 novembre 2019

Domani incontro con il celebre matematico Alfio Quarteroni, del Politecnico di Milano ed Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna che spiegherà agli studenti del Galilei le applicazioni dei modelli matematici: dalla simulazione dei fenomeni metereologici alla medicina.  L’appuntamento fa parte del ciclo nazionale La Scienza a Scuola 2019 di Zanichelli. 

La quinta edizione dell’iniziativa porta oltre 50 ricercatori nei licei e istituti di diverse regioni italiane per raccontare a studenti e insegnanti le storie di chi lavora alle frontiere della ricerca. Sono storie che comunicano passione per la scienza e danno idee su cosa sappiamo e su che cosa stiamo per scoprire in matematica, fisica, chimica, biologia e medicina con particolare attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. 



Alfio Quartieroni, nativo di Ripalta Cremasca, è professore di Analisi Numerica al Politecnico di Milano e professore emerito al Politecnico di Losanna (EPFL); fondatore e direttore del MOX (Laboratorio di Modellistica e Calcolo Scientifico del Politecnico di Milano), co- fondatore e Presidente di MOXOFF (uno spin-off del Politecnico di Milano), co-fondatore di Mathesia e Math&Sport. Ha vinto il Premio Galileo Galilei per la diffusione della Scienza nel 2019. Parlerà di “Modelli matematici per comprendere, simulare, progettare”, all’Istituto Di Istruzione Superiore Galileo Galilei di Crema (CR). Da svariati decenni i modelli matematici vengono usati nell’industria aeronautica, automobilistica, elettronica, chimica o manifatturiera per la progettazione di prodotti e tecnologie innovative. Le tecnologie industriali diventano sempre più complesse, mentre i cicli di innovazione tendono ad accorciarsi. I modelli matematici, se accuratamente sviluppati, offrono in effetti nuove possibilità per dominare la complessità, ottimizzare i processi produttivi, esplorare nuove soluzioni. 

Nell’ambito della previsione e simulazione dei fenomeni naturali, è a tutti evidente il ruolo che essi hanno assunto nel campo delle previsioni meteorologiche su scala planetaria, regionale o locale. Tuttavia, si impiegano modelli anche per l’analisi del rischio sismico, la valutazione d’impatto di inondazioni o esondazioni, la simulazione di processi di inquinamento atmosferico o idrico. 

Inoltre è importante comprendere l'impatto dei modelli nella comprensione di processi fisiologici e patologici (ad esempio nell'analisi del sistema cardiocircolatorio) e il ruolo decisivo che essi assumono nel miglioramento della performance negli sport da competizione. 


 Nella foto, Alfio Quartieroni