Crema News - Pesante squalifica

Crema, 30 novembre 2020


Il presidente  Massimiliano Marinelli, deluso e sorpreso dalla pesante sanzione decisa dal Giudice Sportivo nei suoi confronti, vuole chiarire alcune inesatezze presenti sul comunicato pubblicato oggi:

“Sono particolarmente amareggiato da quanto e’ stato deciso dagli organi di giustizia sportiva nei miei confronti e che mettono discredito anche alla Societa’ U.S. Pergolettese, da me presieduta. Non voglio assolutamente passare per un Presidente che da’ del cattivo esempio, e nemmeno di uno  che si permette di esprimere minacce. Non ho mai minacciato nessuno in vita mia  e nemmeno sabato l’ho fatto; me ne sarei vergognato. Non e’ assolutamente vero che sono stato portato via dal personale preposto alla sicurezza nello stadio e non mi pare che l’arbitro abbia sospeso  la partita in quel frangente: la gara era a gioco fermo. Dopo 5 gare nelle quali, secondo me, abbiano subito numerosi torti arbitrali, protesti per una espulsione ingiusta, causata da una frase detta in un momento di tensione agonistica assolutamente non offensiva o blasfema (confermata anche da un calciatore della squadra avversaria vicino all’azione)  ti ridicolizzano e ti inibiscono: risultato, 2 giornate di squalifica  per il nostro giocatore e 4 mesi di inibizione a me: questa non e’ giustizia sportiva. Adesso valutero’ con la societa’ i passi necessari da fare per un eventuale ricorso: una sentenza, secondo me, sproporzionata per i fatti realmente accaduti.”