Kiev, 24 marzo 2022

(Valentina Ricciuti) Di poco fa le ultime notizie su Andrea Cisternino, l'italiano bloccato, insieme ad altri quattro suoi collaboratori e oltre 400 animali di cui si prendono cura, in una zona d'intensi scontri a 15km nord Kiev. 

Il governo ucraino non è riuscito ancora a entrare in contatto con Andrea, però sembrerebbe che, dopo l'interessamento di molte istituzioni e l'apertura dei canali diplomatici si sia concretizzata la possibilità di un corridoio umanitario tra giovedì e venerdì. Contattato telefonicamente da Claudio Locatelli, giornalista sul fronte ucraino, Andrea ha riferiti: " Mi sto mostrando forte con i collaboratori, ma dentro di me sono devastato.  Stiamo attendendo aiuti anche perché per i cani e i gatti sta diventando sempre più dura. Sto resistendo qui e spero che presto la Croce Rossa riesca a darci una mano. Servono viveri, e mezzi di conforto, per consentirci di rimanere qui ad accudire tutti gli animali che senza di noi sarebbero spacciati. Gli spari, che si erano interrotti durante la notte, sono purtroppo ripresi questa mattina".

Andrea vive ormai alla giornata e spesso, a causa delle esplosioni, è costretto ad abbandonare l'abitazione perché sprovvista di un bunker.

Continua Andrea: "Siamo riusciti a recuperare due bottiglie d'acqua, una vera benedizione, ma che ovviamente, essendo in quattro abbiamo già finito. Ci si accorge che le cose che hai dato sempre per scontato nella quotidiana normalità, come il pane e l'acqua, qui diventano dei desideri.  Ci diamo tutti da fare e cerchiamo di resistere. Natasha (una dei quattro collaboratori di Andrea ndr) è riuscita a preparare del pane con il poco di farina che sono riusciti a barattare in paese e lo ha fatto nonostante le due costole incrinate a causa di una brutta caduta. Purtroppo però tutte le scorte stanno finendo e ci auguriamo tutti che arrivino presto gli aiuti".


Nelle foto Andrea Cisternino