Vailate, 28 gennaio 2023
(Gianluca Maestri) Due comunità, quella di Vailate, suo paese natale, e quella di Rivolta, dove ha lavorato per una vita, piangono Carlo Achille Barbieri, morto ieri sera nella sua casa di via Ferrari 15. Classe 1955, architetto, ex amministratore comunale a Vailate, ex insegnante della scuola media di Rivolta d'Adda e papà di don Gabriele, oggi vicario parrocchiale di Soncino e prima ancora vicario di Casirate e di Bozzolo, Achille da meno di due anni lottava contro un tumore al pancreas.
Amministratore comunale nella seconda metà degli anni Ottanta nella lista di centrosinistra dell'allora sindaco Roberto Grassi che vinse le elezioni nel 1985, come architetto ha progettato, fra le tante cose, il centro civico comunale di via Dante oltre a diversi lavori per conto della parrocchia di Vailate.
Alternava la libera professione alla cattedra. Dal 1981 fino al 2018, quando è andato in pensione, ha infatti insegnato educazione tecnica (o tecnologia come si chiama adesso) a generazioni di rivoltani presso la locale scuola media Dalmazio Birago. Era inoltre un apprezzato artista.
Achille lascia la moglie Anna, volontaria in parrocchia e l'altra figlia, Olga. Domani alle 16, presso la sua abitazione, dove è stata allestita la camera ardente, verrà recitato il rosario. I funerali si terranno lunedì, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Vailate.
La famiglia non chiede fiori ma eventualmente donazioni all'associazione rivoltana My Everest, che raccoglie fondi per la ricerca sul tumore del pancreas, alla parrocchia di Vailate e all'unità operativa di cure palliative dell'Asst di Crema (leggi il necrologio cliccando qui).
Nella foto, Achille Barbieri
