Crema News - Bilancio, profondo rosso

Pandino, 03 luglio 2022

Se i numeri dell’Asm, l’Azienda Speciale Multiservizi del comune di Pandino, relativi al consuntivo del bilancio 2021 preoccupavano, quelli del bilancio di previsione 2022 e del piano programma 2023-2024, approvato a maggioranza dal consiglio comunale, spaventano: la perdita prevista per il solo anno fiscale 2022 è di circa 325mila euro.

In aula, durante il dibattito sui numeri di Asm che verranno, in particolare sulle prospettive di uno dei suoi rami, il centro sportivo Blu Pandino (che pure quanto a presenze, sta tornando a livelli pre-pandemia), è stata bagarre. Dura la critica della minoranza del Gruppo Civico: “Non vediamo – ha detto la consigliera Erika Bossetti- uno straccio d’idea, il bilancio 2022 pare misero. A oggi, il futuro di Asm è veramente buio”.

“In tre anni – ha detto il collega di lista Luigi Galimberti - si prevede una perdita totale di 739.650 euro. O confidiamo nell’intervento della Divina Provvidenza o si ripongono tutte le speranze nei proventi della cessione del ramo idrico. Non possiamo non essere preoccupatissimi”. “Non vediamo una visione strategica –ha dichiarato la capogruppo Maria Luise Polig- e ad oggi le prospettive sono tutt’altro che rosee e questo viene dichiarato anche dalla direzione”. “Sono allo studio –ha replicato l’amministratore unico Alberto Bonetti- (è lui che ha presentato in aula prima il consuntivo 2021 e poi il bilancio previsionale 2022), ipotesi su nuove attività che incrementino la marginalità di Asm ma devono essere messe appunto e non potevano essere riportate nel bilancio 2022, redatto un paio di mesi fa. Faccio notare che dal gennaio di quest’anno abbiamo anche avuto aumenti spaventosi dei costi al centro sportivo”.

Francesco Vanazzi, assessore ai lavori pubblici e urbanistica, non si è trattenuto: “Il fatto che la piscina del Blu Pandino – ha detto - sia stata costruita con un tetto difforme da quello che avrebbe dovuto essere fatto secondo il progetto originale e che ora abbiamo una struttura che richiede centinaia di migliaia di euro per essere sistemata non è una cosa che è avvenuta sotto la nostra amministrazione. Né c’era la nostra amministrazione ma una vicina al gruppo di minoranza quando alla piscina del Blu Pandino è stata costruita vasca troppo corta e troppo stretta che non è omologabile come vasca corta, cosa che oggi non permette alle società sportive di chiedere acqua per poter sviluppare attività agonistiche”. 


Nella foto, il castello, sede del comune