Romanengo, 03 luglio 2022

Domenica scorsa l’Avis di Romanengo ha festeggiato, con un anno di ritardo dovuto alle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, un altro importante traguardo: i 55 anni di storia onorato dalla grande partecipazione dei romanenghesi, avisini e simpatizzanti che si sono uniti ai festeggiamenti,

La Fanfara dei Bersaglieri di Melzo ha dato inizio al corteo accompagnando i soci Avis, gli alfieri delle Avis Consorelle e le altre associazioni di volontariato locali per le vie del paese fino al raggiungimento del monumento Avis , che per l’occasione è stato restaurato grazie al prezioso contributo dei volontari e al monumento dei Bersaglieri intitolato a Luigi Amigoni, per la deposizione dei cesti di fiori.

Dopo la messa e una breve esibizione della Fanfara, un presentatore d’eccezione, l'ex presidente Bruno Oldani ha dato il benvenuto ai presenti cedendo la parola al presidente della sezione Tamara Corbani, al consigliere dell’Avis provinciale Bruno Pini, al sindaco Attilio Polla e al direttore sanitario Luigi Bonizzoni.

Si è proseguito con l'assegnazione delle benemerenze agli avisini che hanno raggiungo vari traguardi in termini di numero di donazioni. Una citazione particolare e un caloroso applauso ha accolto gli avisini Roberto Ingiardi, Andrea Rossi e Camillo Urgesi che hanno raggiunto il traguardo delle 120 donazioni.

Al termine delle premiazioni sono state consegnate targhe ricordo all’amministrazione comunale, all’Avis provinciale, al direttore sanitario e all’ex Presidente Mauro Cavalli che dopo quasi 20 anni ha deciso di lasciare la carica di consigliere.

I festeggiamenti hanno avuto il loro atto conclusivo con il pranzo sociale presso il ristorante da Rosetta a Capergnanica.

L'appuntamento a soci, amici e simpatizzanti è per la festa Avis-Aido-Admo dal 28/07 al 31/07/2022 che quest’anno avrà un format diverso dal solito.


Nelle foto, i premiati: Cavalli, Ingiardi, Rossi e Urgesi e il consiglio