Pandino, 28 gennaio 2023
E' nel carcere di Lodi un italiano di 48 anni residente a Pandino che a metà ottobre del 2017 era stato trovato alla guida della sua auto con un tasso alcolico di oltre cinque volte superiore il massimo consentito. Una volta fermato dai carabinieri a Boffalora d'Adda, visibilmente ubriaco, era stato sottoposto alla prova dell'etilometro che aveva dato esito più che positivo: il suo tasso alcolico evidenziava 2.65 mg/l. Ma non era finita lì, perché controllando, i militari avevano scoperto che il pandinese stava guidando un'auto pur avendo la patente sospesa. L'anno prima, trovato alla guida ubriaco, il permesso gli era stato sospeso per 18 mesi. Inoltre, il veicolo non risultava assicurato. Per tutto questo, nel 2018, il 48enne arrivava davanti al giudice che lo condannava a otto mesi di reclusione.Non avendo fatto opposizione, la sentenza è diventata definitiva a fine 2018. L'ordine di carcerazione è arrivato solo in questi giorni e i carabinieri di Pandino hanno ricevuto l'ordine di andare a prelevare il 48enne e di portarlo nelle carceri di Lodi.
La foto è esemplificativa
